Giuseppe Conte toglie giacca e cravatta e con camicia e pantalone blu, con scarpe da ginnastica, fa da anchorman sul palco dell’Auditorium della Conciliazione per la presentazione del programma M5s. Il 25 settembre “dobbiamo decidere quale Italia vogliamo, quale progetto Paese vogliamo per i nostri figli. Stare dalla parte giusta non è uno slogan ma è una scelta”, dice. Poi, prima di entrare nel merito dei contenuti, dà il via a un video che mostra una staffetta, sulla terra rossa, alla quale seguono i big del M5s (da Paola Taverna a Roberto Fico, da Alfonso Bonafede ad Andrea Cioffi) che si alternano sul maxi schermo. Subito dopo parte l’applauso della sala gremita, e la standing ovation del pubblico presente mentre i parlamentari al secondo mandato – presenti in gran parte e seduti nelle prime file – si voltano a ringraziare per il tributo. “Abbiamo bisogno del loro entusiasmo e della loro esperienza – dice l’ex presidente del Consiglio, ringraziandoli – siamo credibili anche grazie a loro, alla scelta di fare un passo indietro rispettando la regola che ci siamo dati”.
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