Per 5 giorni, dal 18 al 22 settembre, andare al cinema costerà 3,50 euro. Si tratta di un modo per incentivare il pubblico a frequentare le sale cinematografiche, definite “presidi culturali” dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, a proposito del lancio di Cinema in festa, nell’ambito di Venezia 79, nuova iniziativa promozionale promossa da Anica, Anec, Fondazione David di Donatello, in collaborazione con il ministero della Cultura. “La visione collettiva di un film è un’esperienza unica che arricchisce” prosegue Franceschini. L’iniziativa vede una grande partecipazione degli esercenti cinematografici. In tutta Italia sono infatti più di 2mila gli schermi che aderiscono alla promozione.

Articolo Precedente

Venezia 79, Princess di Roberto De Paolis è l’anti Pretty Woman: le protagoniste sono davvero ex prostitute clandestine dell’Ostiense

next
Articolo Successivo

Venezia 2022, Lars von Trier si collega da casa (in camicia hawaiana): “Il Parkinson? Sto bene, un po’ più stupido del solito”

next