“Noi, con una classe dirigente all’altezza del popolo che rappresenta e all’altezza della storia che rivendica, non dobbiamo temere niente”. Sono le parole pronunciate dalla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni nel settembre del 2020 dal palco di Borgo Hermada, a Terracina. L’occasione è il comizio elettorale per sostenere la candidata di FdI, Roberta Tintari, che è stata arrestata martedì nell’ambito di un’operazione dei carabinieri con l’accusa di corruzione. “Ci dovete aiutare a dimostrare che la politica può essere qualcosa di diverso, a dimostrare che c’è gente che fa politica e che vive la politica non come forma di arricchimento personale ma come una forma di missione per la sua gente”, diceva Giorgia Meloni al comizio a Terracina. In quell’occasione sul palco c’era anche l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini che è stato sindaco di Terracina tra il 2011 e il 2015 e tra il 2016 e il 2019, lasciando poi il testimone alla collega di partito. Anche lui risulta indagato nell’operazione che ha portato all’arresto, tra gli altri, della sindaca Tintari. Nei confronti del parlamentare le accuse sono di induzione indebita a dare o promettere utilità e turbata libertà degli incanti.

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