Gli Stati Uniti hanno lanciato un’importante tentativo di ridurre le perdite di tempo nel calcio. L’esperimento entrerà in vigore a partire da giovedì, nella terza lega statunitense, la MLS NEXT Pro. La sfida battesimo sarà Rochester New York FC-Philadelphia Union II e poi si proseguirà fino a fine stagione quando verrà fatta una valutazione della sua bontà. Le norme in questione sono due e sono atte a contrastare lo spreco di tempo e le squalifiche. La prima regola prenderà il nome di “Off-field Treatment Rule” e permetterà al gioco di riprendere velocemente, garantendo al contempo ai medici il tempo necessario per valutare e curare i giocatori, fuori dal terreno di gioco. La seconda è invece si chiama “Red Card Suspension Rule” e darà un maggiore vantaggio alla formazione che ha visto espellere un proprio avversario durante una partita. Ma cosa funzionano esattamente questi provvedimenti?

L’“Off-field Treatment Rule” prevede che nel caso di infortunio di un giocatore e il suo conseguente stazionamento a terra per più di 15 secondi, lo staff medico entrerà in campo per prelevare il calciatore e curarlo al di fuori di esso. Quest’ultimo sarà costretto a rimanere fuori dal campo per tre minuti. Esistono alcune eccezioni che riguardano lesioni alla testa, problemi cardiaci o altri gravi infortuni. Il sistema è pensato per ridurre le perdite di tempo dolose, fenomeno usuale nel calcio, visto che i giocatori sarebbero costretti a saltare tre minuti di partita. Allo stesso modo mira a far crescere la durata effettiva dei match, limitando il più possibile le pause. “Non vediamo l’ora di implementare la “Off-field Treatment Rule”, – ha affermato Ali Curtis, di MLS NEXT Pro – poiché riteniamo che avrà un impatto positivo sul nostro gioco in diversi modi. Non solo consentirà ai nostri medici di curare i nostri atleti in un ambiente meno pressurizzato e più controllato, ma si rivolgerà anche a giocatori o squadre che ritardano deliberatamente il gioco per ottenere un vantaggio. Con meno interruzioni di gioco, i fan che guardano i match potranno godersi più calcio e meno interruzioni”.

Parlando, invece, della “Red Card Suspension Rule” essa stabilisce che se un calciatore viene espulso, sconterà la squalifica non la giornata successiva bensì con la stessa compagine contro la quale ha ricevuto quel cartellino rosso, quindi, in un momento successivo. La legge si applica sia se si tratta di rosso diretto o di secondo cartellino giallo. Il principio di fondo è fornire maggiore equità ai club sui cartellini rossi.

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