Hyundai toglie i veli alla Ioniq 6, berlina-coupé a trazione elettrica dal design estremamente sinuoso e aerodinamico. “Ioniq 6 mostra un’emotiva convergenza tra funzionalità ed estetica”, spiega in una nota ufficiale SangYup Lee, Executive Vice President and Head of Hyundai Design Center: “Il distintivo design streamline è il risultato della cooperazione stretta tra ingegneri e designer, con un’attenzione quasi ossessiva al dettaglio e ponendo al centro i valori dei clienti. Abbiamo creato IONIQ 6 come ambiente accogliente pensato per le persone, capace di offrire a tutti uno spazio piacevole e personalizzato”.

Ispirata alla concept EV Hyundai Prophecy, la vettura vanta un coefficiente di resistenza aerodinamica bassissimo, pari a soli 0,21, grazie al frontale basso, ai deflettori d’aria attivi nella parte anteriore, ai passaruota ridotti e ai sottili specchietti laterali digitali (opzionali). “Contribuiscono ulteriormente alla distintiva attitudine aerodinamica di IONIQ 6 lo spoiler ispirato a un’ala ellittica con appendice aerodinamica, la leggera struttura posteriore che richiama la coda di una barca e le prese d’aria laterali integrate nel paraurti posteriore”, spiega il costruttore. La Ioniq 6, oltretutto, è progettata per massimizzare e ottimizzare gli spazi interni.

L’auto è realizzata a partire dalla piattaforma E-GMP, che consente di avere un pavimento dell’abitacolo completamente piatto. La plancia modulare con touchscreen integra un display full-touch da 12,3 pollici per l’infotainment e un cluster digitale da 12,3 pollici, dedicato alle info tachimetriche e gps. La console centrale a ponte offre un vano portaoggetti all’interno dell’auto. La sostenibilità del modello, comunque, va oltre il suo powertrain a elettroni: all’esterno, ad esempio, ci sono una vernice ricavata da pneumatici fuori uso riciclati per alcuni rivestimenti esterni e una vernice a pigmenti di carbone di bambù per la carrozzeria.

All’interno, invece, ci sono pelle trattata ecologicamente (sedili e cruscotto), tessuto PET riciclato (sedili), tessuto bio PET (headliner), vernice bio derivata da oli vegetali (pannelli porta) e moquette in tessuto derivato dal riciclo delle reti da pesca. Ulteriori informazioni tecniche saranno diramate nelle settimane a venire, quando verranno ufficializzate le tempistiche di arrivo sul mercato, le dotazioni e i prezzi.

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