“Con cosa può rispondere l’impero britannico, se due dei suoi sudditi vengono fucilati o impiccati?”. A parlare è il noto conduttore televisivo (e giornalista) vicino a Vladimir Putin, Vladimir Solovyov, che conduce un famoso programma su Rossija 1, cioè sulla tv di Stato. Il riferimento è a due prigionieri, di origine britannica, catturati dall’esercito di Mosca e che hanno combattuto per l’Ucraina. Insieme a loro c’è un terzo prigioniero, marocchino. Alla domanda risponde il politologo Vadim Gigin: “Possono minacciarci con la settima ondata di sanzioni, ma sarebbe un grosso problema per Boris Johnson“. La discussione va avanti per un paio di minuti, finché Solovyov non prende di nuovo la parola: “Insomma discutiamo di come ammazzare i mercenari, se sparargli, impiccarli o squartarli? Questo è il nuovo mondo. Questo è il caos”.

Articolo Precedente

L’intelligence Usa lamenta scarse informazioni da Kiev sulla guerra: “Inviamo loro armi, ma sappiamo più sulle azioni dei russi”

next
Articolo Successivo

Patrushev, le parole (e i deliri) del falco di Putin: il Covid creato dagli Usa, la teoria del nuovo patriota, le prossime guerre – ANALISI

next