La House of Progress è il quartier generale di Audi, per il Fuorisalone che andrà avanti a Milano fino al 13 giugno. Lo spazio espositivo, realizzato all’interno del complesso novecentesco The Medelan, è soprattutto la rappresentazione che Audi vuole dare della trasformazione compiuta, negli anni, rispetto alla sua visione del futuro: oggi più che mai incentrata sulla sostenibilità e su una cultura dell’innovazione che non può prescindere dalla diversità di prospettive e dal confronto di ampio respiro che travarichi i confini della mobilità. Come pure dalla interazione del singolo con il proprio ecosistema e, di conseguenza, col pianeta.

Tutti concetti che il marchio dei Quattro Anelli ha voluto racchiudere, all’interno di House of Progress, in tre aree tematiche – Re-generate our planet, Re-generate our society e Re-generate our lives – e in due concept car in anteprima italiana. La prima è la A6 Avant e-tron, un modello che arriverà in forma definitiva (ma per il 90% sarà uguale al prototipo presentato) sul mercato tra un anno e mezzo: si tratta di un’interpretazione futuristica di station wagon elettrica dai tratti vagamente coupé, realizzata per dar prova della versatilità della nuova piattaforma PPE, per modelli alto di gamma. I dettagli tecnici riportano, per la A6 Avant e-tron, 476 Cv di potenza e un’autonomia di guida di 700 km.

Il secondo prototipo esposto al Fuorisalone è invece la grandsphere, e anche per questo si tratta di un’anteprima italiana. Parte del trittico composto da skysphere e urbansphere, questo coupé dotato di guida autonoma di livello 4 rappresenta la volontà di Audi di cambiare prospettiva nella progettazione dei futuri modelli di lusso, concependo quindi un design che parta dalle esigenze e soluzioni interne, dell’abitacolo, per poi arrivare alle forme esterne. Un’esigenza sottolineata dalla partnership con gli specialisti nella progettazione di interni della Poliform, da cui è nato il concept virtuale dell’abitacolo della show car urbansphere, anch’esso svelato in anteprima alla kermesse milanese (nella foto sotto).

L’edizione 2022 del Fuorisalone, poi, è stata anche l’occasione per presentare Fuoriconcorso quattro, il book fotografico che vuole essere una celebrazione della tecnologia per eccellenza a firma Audi, ovvero la trazione integrale permanente che ha reso iconiche le sportive della casa di Ingolstadt. Dalla quattro Group 4, del 1981, la prima vettura “four-wheel drive” a partecipare al campionato di rally FIA, passando per la Sport quattro e la Avant RS2 (solo per citarne alcune), il libro Fuoriconcorso quattro ripercorre tutte le evoluzioni della tecnologia fino ad oggi, abbinata al motore elettrico della RS e-tron GT, in produzione dallo scorso anno.

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Mini Re-Charged e Paul Smith, un suggestivo tandem in stile british al Fuorisalone

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