“Un dovere essere qui oggi, un modo di unirci al dolore della famiglia e degli amici ma anche un impegno per proseguire la sua battaglia personale contro una vera e propria persecuzione violenta di Stato, contro la violazione del suo diritto di curarsi con la cannabis terapeutica”. Sono le parole di Marco Cappato presente oggi ad Arezzo al funerale di Walter De Benedetto, morto lunedì a 50 anni e diventato simbolo della battaglia per la cannabis terapeutica. Presente alle esequie anche Matteo Mainardi in rappresentanza dell’Associazione Luca Coscioni. “Quella di Walter è stata anche una battaglia politica per liberarci di leggi che aumentano la violenza e aiutano la criminalità. La memoria di Walter – ha aggiunto Cappato – ci deve aiutare per andare avanti con un invito urgente. Parlamento si assuma la responsabilità di decidere, su una legge importante in discussione proprio in queste ore in cui la Camera si prepara a votare sulla proposta di legge ‘Magi-Licatini, che tra le altre cose consentirebbe la coltivazione personale di quattro piantine (evitando altri casi De Benedetto). In occasione dell’ultimo saluto, l’Associazione Luca Coscioni ha preparato un video per ricordare le battaglie comuni, in cui De Benedetto compare al fianco dei suoi esponenti Mina Welby, Filomena Gallo, Marco Cappato, Marco Perduca

credits Michael Braha

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