“Lo spirito di solidarietà e accoglienza verso gli ucraini in questi giorni è positivo ma va accompagnato e sostenuto anche con il sostegno psicologico per chi è accolto e chi accoglie”. Giovanna Beck è una psicoterapeuta del Ciai di Milano. Negli scorsi giorni, l’ente ha lanciato uno sportello di sostegno psicologico (02 8484 4448) per le famiglie ucraine e per tutti i soggetti impegnati nell’accoglienza. “In questa fase il bisogno primario per chi fugge dalla guerra è quello di avere un luogo sicuro – spiega Daniela Russo, responsabile adozioni e Ciaipe – ma presto arriverà una seconda fase nella quale dovremo essere pronti a supportare il trauma psicologico di queste persone”.

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