Televisione

C’è Posta per Te, Raoul Bova chiama in diretta Pio e Amedeo: “Gli 8mila euro? Voi non mi avete pagato”. Imbarazzo in studio

La vicenda è quella di Pasquale Iannuzzi, regista e sceneggiatore amico già ospite del loro programma Felicissima Sera, che reclama gli 8 mila euro che gli erano stati promessi per il suo film da Raoul Bova

di F. Q.

Pio e Amedeo travolgono come un ciclone C’è Posta Per Te. Il duo comico pugliese è stato ospite di Maria De Filippi nella puntata di sabato 19 febbraio e ha messo in piedi un siparietto culminato con una gaffe. Dapprima i comici hanno esordito con una raffica di battute dissacranti, come nel loro stile, tirando in ballo prima Belen Rodriguez e poi Fedez, personaggi con cui in passato hanno avuto dei dissapori. “Stefano De Martino? Belen ha ricominciato il giro“, hanno scherzato. E ancora: “Sai Maria che abbiamo litigato con Fedez? Cioè lui ha litigato con noi, ci ha cancellato dai social, ci ha tolto il follow”. Quindi si sono sostituiti alla conduttrice nel raccontare una storia, imitandola. La vicenda è quella di Pasquale Iannuzzi, regista e sceneggiatore amico già ospite del loro programma Felicissima Sera, che reclama gli 8 mila euro che gli erano stati promessi per il suo film da Raoul Bova.

“Maria noi ci sentiamo responsabili di un torto fatto a un grande attore“, hanno detto Pio e Amedeo, spiegando di voler quindi dare un’altra chance al sogno di Pasquale e invitando nello studio di Canale 5 Salvatore Esposito. In primis, i due hanno fatto chiamare in diretta Raoul Bova, per chiedergli conto del mancato pagamento. L’attore, però, ha il telefono occupato: “Sono mesi che non ci risponde”, è il loro commento lapidario. Poco dopo, però, il colpo di scena: Bova richiama e arriva in diretta la sua voce a C’è posta per te. “Per quale motivo non è mai arrivato l’assegno di 8 mila euro che avevi promesso?”, hanno subito incalzato Pio e Amedeo. “Non ho dato gli ottomila euro perché voi non mi avete pagato!”, la replica. Così, con un po’ di imbarazzo generale, si è chiusa definitivamente la telefonata.

A questo punto, in studio è arrivato Esposito: “Sei meglio tu di Raoul Bova”, ha commentato subito Pasquale Iannuzzi vedendo l’attore di Gomorra seduto al di là della busta. “Lo dico da subito. Io non firmo nulla con loro, non regalo soldi o oggetti di valore”, ha scherzato Salvatore Esposito riferendosi ai comici pugliesi. Poi, con l’aiuto di Maria De Filippi, su richiesta di Pio e Amedeo, l’attore ha messo in scena un vero e proprio provino a Pasquale Iannuzzi: superata la prova di recitazione, il duo comico ha tirato fuori un assegno bianco. “Ora non resta che finanziare il film di Iannuzzi. Se sei d’accordo – hanno suggerito Pio e Amedeo a Salvatore Esposito – ci dividiamo equamente questi ottomila euro. Duemilacinquecento Salvatore, duemilacinquecento Maria e duemilacinquecento noi. I cinquecento euro che rimangono fuori li mette Maurizio Costanzo“, hanno concluso tra l’ilarità generale.

C’è Posta per Te, Raoul Bova chiama in diretta Pio e Amedeo: “Gli 8mila euro? Voi non mi avete pagato”. Imbarazzo in studio
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.