I Paesi Bassi tornano nel pieno della pandemia e torna lo spettro di un nuovo lockdown. Nelle ultime 24 ore sono 16.364 i casi di positività da coronavirus registrati in tutto il Paese, un nuovo record che supera nettamente quello già stabilito nel dicembre 2020, quando i contagi erano stati 12.997. Una situazione che mette in allarme gli esperti che chiedono al governo di prendere immediatamente provvedimenti, arrivando a ipotizzare un lockdown parziale per far calare nuovamente la curva dei contagi. Una scelta del genere renderebbe l’Olanda il primo Paese in Europa a imporre di nuovo la serrata, anche se non totale.

A riportare la proposta di un gruppo di esperti è la tv locale Nos, secondo cui questi hanno chiesto al governo olandese di mettere in campo misure per ridurre i contagi. Il governo del primo ministro ad interim, Mark Rutte, dovrebbe prendere una decisione a riguardo già domani. Tra le misure restrittive che il governo sta valutando, ha precisato l’emittente, ci sono la cancellazione di eventi, la chiusura di teatri e cinema e la chiusura anticipata di bar e ristoranti, mentre le scuole rimarrebbero aperte. Dopo un lockdown parziale di due settimane, è il parere degli esperti, l’ingresso nei luoghi pubblici dovrebbe essere limitato ai vaccinati o alle persone guarite di recente.

Già la scorsa settimana, il Paese aveva deciso di reintrodurre l’uso obbligatorio delle mascherine e ampliato l’elenco dei luoghi che richiedono il green pass per accedervi. I nuovi contagi da coronavirus sono quasi raddoppiati nell’ultima settimana, con un tasso di incidenza settimanale superiore a 400 ogni 100mila abitanti.

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