Sarà Bjorn Kuipers a dirigere Italia-Inghilterra, finale di Euro 2020 in programma domenica sera a Wembley. Il fischietto olandese sarà assistito dai connazionali Sander van Roekel e Erwin Zeinstra, quarto uomo lo spagnolo Carlos del Cerro Grande. Al Var ci sarà il tedesco Bastian Dankert. Quarantotto anni, arbitro internazionale dal 2006, Kuipers sarà il primo olandese a dirigere una finale della rassegna continentale. Figlio di un altro arbitro, il 48enne è proprietario di una catena di supermercati olandese e ha un patrimonio stimato di oltre 12 milioni di euro, risultando l’arbitro più ricco del mondo.

L’olandese ha arbitrato quattro volte la Nazionale. Gli azzurri hanno un “curriculum” di una vittoria, un pareggio e due sconfitte con lui in campo. L’unico successo? Proprio in un match contro l’Inghilterra, quello del 15 giugno 2014 vinta dagli azzurri per 2-1 con gol di Balotelli e Marchisio. Per l’Inghilterra, invece, quello è stato l’unico k.o. arbitrato da Kuipers. Negli altri due precedenti, la Nazionale di Sua Maestà ha vinto contro Svezia e Polonia.

Per lui si tratterà della settima finale in una competizione Uefa, dopo aver arbitrato in precedenza la finale di 2018 di Europa League tra Olympique Marsiglia e Atlético Madrid, la finale di Champions League 2014 tra Real Madrid e Atlético Madrid, la finale di Europa League 2013 tra Benfica e Chelsea, la partita di Supercoppa Europea 2011 tra Barcellona e Porto, la finale del campionato Europeo Under 21 2009 tra Germania e Inghilterra e e la finale del campionato Europeo Under 17 2006 tra Repubblica Ceca e Russia. Ai mondiali di Russia, ha diretto quattro partite: due gare della fase a gironi, un ottavo di finale e un quarto di finale. La Fifa lo aveva poi designato come quarto uomo della finale, arbitrata dall’argentino Néstor Pitana.

Articolo Precedente

Europei, Uefa apre procedimento disciplinare contro l’Inghilterra per il laser puntato sul portiere Schmeichel al momento del rigore

next
Articolo Successivo

Mourinho si presenta a Roma citando l’effigie della statua di Marco Aurelio. E punge l’Inter: “Vincere è facile, ma devi pagare gli stipendi”

next