Annamaria Fiorillo era la pm minorile che la sera tra il 27 e il 29 maggio del 2010 fu contattata dalla Questura di Milano i cui agenti di una Volante avevano portato negli uffici di via Fatebenefratelli una ragazzina marocchina dopo una lite per strada. La magistrata si era opposta all’affidamento di Karima el Mahrough all’allora consigliera regionale Nicole Minetti mentre da Parigi l’allora premier Silvio Berlusconi (poi assolto da tutte le accuse) chiamava il capo di gabinetto per informare che quella ragazzina, vestita con abiti succinti e con una gran quantità di denaro contante, era la nipote dell’allora presidente dell’Egitto, Hosni Mubarak.

La toga, oramai in pensione ma pur sempre uno dei personaggi clou di quella vicenda che tuttora impegna i Tribunali con i processi per corruzione in atti giudiziari, sarà la numero uno nella lista della candidata sindaca per il Pd Margherita Silvestrini a Gallarate (Varese). La notizia della candidatura di Fiorillo è riportata da Il Giornale e Il Riformista.

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