L’Inter cambia volto, la proprietà cinese che da tre anni guida i nerazzurri ha presentato oggi il nuovo logo della società. La squadra del presidente Steven Zhang ha mostrato sui social la nuova identità visiva, che esalta i valori fondanti del club e rafforza il legame con la città di Milano. Il lancio del nuovo logo, che verrà utilizzato a partire dalla stagione sportiva 2021/22, è stato celebrato da una narrativa che, giocando con le inziali del nome del Club, Internazionale e Milano, si focalizza sull’espressione I M, dall’inglese “Io Sono”.

La svolta internazionale è stata fortemente voluta dal presidente nerazzurro, deciso ad aprire metaforicamente le porte della Pinetina a tutti i tifosi dell’Inter in giro per il mondo. I M è il risultato di un viaggio tra gli angoli di Milano. Lo storytelling costruito attorno a questo rinnovamento ha inoltre coinvolto personaggi dello sport, dell’intrattenimento e della cultura che hanno prestato il proprio volto al racconto di questo importante cambiamento. Il logo attuale verrà utilizzato sulle maglie fino al termine del campionato, per poi essere sostituito con l’avvento della nuova stagione sportiva dalle nuove linee.

Il nuovo logo si presenta come una rivisitazione moderna dello storico simbolo del Club, in una veste più leggera e minimale, in continuità con la versione originaria ma più adatto ad integrarsi nell’era dell’intrattenimento. Il focus è sulle lettere I e M, mantenute nella disposizione ideata da Muggiani e coronate dal classico doppio cerchio come da tradizione nerazzurra: il rinnovamenti lo ha offerto invece team Bureau Borsche, uno dei più importanti graphic design studios a livello internazionale. Le lettere F e C rimangono invece nel nome e nell’identità del Club: Fc Internazionale Milano. La grafica del logo viene così alleggerita e, concettualmente, vengono ampliati gli ambiti in cui l’Inter potrà svilupparsi: Football Club ma non solo. I colori rimangono quelli scelti nella notte del 9 marzo 1908, resi più vibranti e accesi.

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