Una nuova variante del Sars-Cov2 è stata individuata in Bretagna, nel nord-ovest della Francia. La notizia, riportata dall’emittente Bfmtv, è arrivata dalla Direzione generale della sanità che ha fatto sapere che sono in corso studi per valutarne contagiosità e gravità. Le analisi condotte finora dall’Istituto Pasteur, precisano le autorità, hanno infatti messo “in evidenza” che il nuovo ceppo è “portatore di nove mutazioni” rispetto al virus originario. Ma – si sottolinea – “le prime analisi di questa nuova variante non consentono di concludere né per una maggiore gravità né per una maggiore contagiosità rispetto al virus” originario.

I timori sono concentrati soprattutto sulla sua eventuale capacità di sfuggire ai tamponi molecolari. Il ceppo, fa sapere la Direzione generale, è stato infatti inserito nella categoria “da monitorare” dopo che le autorità sanitarie hanno rilevato in Bretagna vari casi di persone con sintomi del Covid collegati “a un cluster“, individuato in un ospedale di Lannion, ma con test Prc negativi. Il 13 marzo sono stati accertati 79 casi, otto della variante confermata dal sequenziamento. È quindi in corso “una valutazione” per accertare se il ceppo può sfuggire allo screening dei classici test molecolari.

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