Si è insediato oggi, presieduto dal ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, il gruppo di lavoro della Funzione pubblica sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, il documento che dovrà definire come utilizzare i fondi europei del Recovery fund, circa 11,4 miliardi di euro per quanto riguarda solo la Pubblica amministrazione. Coordinato dal capo di gabinetto ed ex direttore generale di Confindustria Marcella Panucci, ne fanno parte esperti del dipartimento, consiglieri del ministro e professionalità tecniche. Tra queste il docente dalla università Bocconi di Miano, Carlo Altomonte, i manager pubblici Alessandro Bacci e Bernardo Mattarella, il segretario generale del Censis Giorgio De Rita, il presidente Aran Antonio Naddeo, la magistrata del Tar Germana Panzironi, la docente della business school della Bocconi Raffaella Saporito, il segretario generale della regione Lazio Andrea Tardiola. Collaborerà anche l’economista Carlo Cottarelli.

“La resilienza siamo noi – ha sottolineato il ministro Brunetta aprendo i lavori – perché nella Pa risiede il vero elemento catalizzatore della ripresa del Paese. Abbiamo tutti la grande responsabilità di attuare le riforme per la produttività all’insegna della semplificazione chirurgica dei processi amministrativi e dell’investimento sul capitale umano”.

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