Protesta a Milano dei lavoratori delle imprese del gioco legale, che hanno “occupato” pacificamente piazza Duomo indossando una pettorina gialla e agitando delle manine di plastica. Imprenditori e lavoratori di sale giochi, sale slot, agenzie di scommesse e sale bingo fermi da mesi a causa delle restrizioni per contenere la pandemia da coronavirus. Uno stop che, stimano le imprese, mette in pericolo 150mila posti di lavoro. “Applaudiamo con queste manine di plastica per farci sentire perché abbiamo paura di essere diventati invisibili, nessuno parla di noi – spiega uno dei promotori della protesta – Chiediamo di riaprire in zona gialle, come tante altre attività. Le imprese sono allo stremo. Nelle nostre attività non si verificano assembramenti e i clienti indossano sempre la mascherina. Con queste chiusure il timore è che possa crescere il gioco illegale”. Una manifestazione simile è stata organizzata anche a Roma con centinaia di persone
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