Il mercato della cessione del quinto è cambiato negli ultimi anni grazie a condizioni economiche nettamente più vantaggiose e alla spinta sulla trasparenza degli operatori

L’evoluzione del mercato della cessione del quinto, e la netta virata verso un prodotto più strutturato e maturo, è senza dubbio merito non solo del “naturale” adattamento del mercato, ma anche degli investimenti degli operatori (soprattutto in materia di trasparenza). La “nuova” cessione del quinto è infatti lontana anni luce dall’arcaica concezione secondo cui la cessione rappresentasse lo strumento ideale soprattutto per chi non avrebbe mai potuto accedere al mercato del credito. Le condizioni economiche del passato sono ormai un lontano ricordo: dal confronto tra i prodotti con migliori condizioni del mercato, la cessione batte il prestito personale per circa 2 punti percentuali.

Un peso non secondario, oltre chiaramente all’evidente adattamento del mercato, è legato anche alla maggiore consapevolezza dello strumento e agli investimenti in trasparenza di operatori come Prestito 24 che hanno contribuito in maniera determinante all’evoluzione del settore. Il salto in avanti, che ha determinato ovviamente effetti positivi anche sulla crescita dell’erogato, è evidentemente legato anche alla riduzione dei tassi di interesse e ad una rinnovata convenienza di un prodotto, spesso preferito anche per i tempi brevi di erogazione.

La struttura stessa del contratto rende la cessione senza dubbio più appetibile rispetto ad altri prodotti e, soprattutto, a parità di importi erogati, questo strumento consente di conseguire condizioni economiche più vantaggiose. È chiaro quindi che l’ultimo aspetto, di non poco conto, è legato a valori apparentemente secondari ma che, invece, sono proprio quelli che hanno condotto il mercato del credito uno strumento rinnovato come quello della cessione.

In un paese segnato dalla crisi economica più dura dal dopoguerra, una crisi di liquidità che resterà, probabilmente, nei libri di storia per gli effetti devastanti che sta generando sul tessuto sociale, economico e produttivo, le condizioni economiche non costituiscono l’unico elemento di valutazione e non sono l’unica variabile in grado di creare il giusto valore per chi intende accedere al credito. In gioco entrano inevitabilmente anche variabili immateriali, quelle variabili su cui si fonda la mission di operatori come Prestito 24: fiducia, rapidità, semplicità delle procedure e sburocratizzazione, digitalizzazione e trasparenza delle condizioni. Sono questi i valori fondamentali di una struttura, solida, in grado di dare un contributo segnante all’evoluzione del mercato della cessione del quinto.

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