In rete sono cominciate a circolare le testimonianze di diversi utenti secondo cui Google avrebbe iniziato a testare la modalità scura anche per la ricerca Web, quella cioè che visualizziamo dal browser dei PC e non dall’app per smartphone.

La modalità scura è una soluzione che si sta affermando molto negli ultimi anni, soprattutto su smartphone ma non solo, ma la cui reale utilità è piuttosto dibattuta. Inizialmente infatti fu introdotta come una soluzione per abbattere i consumi dei dispositivi mobili, affermazione però vera solo nel caso in cui si stia parlando di display OLED, che per riprodurre il nero spengono effettivamente i pixel corrispondenti, a patto però che lo sfondo sia effettivamente nero e non, per dire, grigio scuro. Sugli schermi LCD invece non apporta alcun reale beneficio. Se invece si preferisce questa soluzione perché giudicata meno stressante e più riposante per la vista, allora l’affermazione appare più fondata, anche se qui entrano comunque in gioco componenti soggettive.

Al di là delle motivazioni valide comunque, la cosiddetta “dark mode” sembra piacere molto ai consumatori e tutti si sono adeguati a questo trend, da Google, che l’ha introdotta in tutte le proprie app e anche in Android, a Facebook, che ha recentemente adeguato Facebook dopo aver fatto lo stesso con WhatsApp, Instagram e Messenger. La scelta di estendere eventualmente questa soluzione anche al Web appare così perfettamente comprensibile. Al momento però non è chiaro se ed eventualmente quando la modalità scura sbarcherà sul Web, né se la fase di test sarà prima o poi estesa al pubblico.

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