La navicella della missione spaziale SpaceX di Elon Musk ha toccato le acque del Golfo del Messico in perfetto orario previsto, dopo essere rientrata nell’atmosfera e aver aperto i suoi paracadute, senza incontrare alcun problema. Il pilota Doug Hurley ha dichiarato via radio “È un onore e un privilegio”, prima che il segnale diventasse disturbato, per poi interrompersi. Si è trattato del primo ammaraggio di un veicolo spaziale Usa dal 1975, in occasione della missione Apollo-Soyuz. Robert Behnken e Doug Hurley hanno impiegato 19 ore a tornare a terra da quando Space X si è staccata dalla Stazione spaziale internazionale. Erano partiti il 30 maggio a bordo del primo lancio di un veicolo commerciale verso l’orbita. La missione, chiamata Demo-2, è anche stato il primo lancio di astronauti effettuato dal suolo americano dopo 9 anni

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SpaceX, primo ammarraggio da 45 anni. Così Elon Musk ha “salvato” gli Usa dalla dipendenza dalla Soyuz russa

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