Nessuna parata militare sui Campi Elisi per celebrare la presa della Bastiglia. La Francia festeggia un 14 luglio insolito, dove al centro ci sono i ‘lavoratori essenziali‘ – conducenti di ambulanze, cassieri di supermercati, postini, medici – ma soprattutto il personale sanitario, celebrato con un lungo applauso in place de la Concorde a Parigi per essere stati a servizio del Paese durante la pandemia, che ha causato la morte di 30mila persone e quasi 200mila contagi. I camici bianchi hanno sostituito i soldati come protagonisti delle cerimonie per il giorno della Presa della Bastiglia, in onore di tutti i lavoratori e le lavoratrici che sono morti a causa del Covid-19. Presenti il presidente Emmanuel Macron, il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus e altri 2mila ospiti.

E il personale sanitario, dopo settimane di negoziati, celebra anche l’intesa col governo: lunedì è stato infatti siglato un accordo da 8 miliardi di euro da destinare agli aumenti salariali di medici, infermieri e operatori. La quasi totalità dello stanziamento – 7,5 miliardi di euro – andrà ad aumentare di circa 183 euro al mese lo stipendio base di infermieri e operatori sanitari, mentre 450 milioni di euro sono destinati a incrementare lo stipendio dei medici che lavorano nel settore pubblico. Una mossa per cercare di sottrarli alle cliniche private, dove le paghe sono più alte. Duecento milioni di euro andranno invece agli studenti di medicina. Un accordo che per il sindacato Action Praticiens Hôpital segna sì un passo in avanti, ma che ha escluso dalla trattativa un focus specifico sull’orario di lavoro. Un punto che dovrebbe essere al centro di una futura trattativa.

Le celebrazioni – Ci sono stati momenti di commozione durante la sfilata quando, davanti alla tribuna con Emmanuel Macron e tutti i membri del governo, si sono presentati tutti i rappresentanti civili e militari del personale sanitario impegnato contro l’epidemia. È risuonata la Marsigliese e l’omaggio al personale sanitario si è concluso con un lunghissimo applauso di tutte le autorità presenti, in piedi nella tribuna.

Mentre si svolgeva la cerimonia, ritrasmessa in diretta tv, molti francesi sono intervenuti sui social network e nei blog dei vari media per criticare il fatto che nessuno, a place de la Concorde, indossasse la mascherina. Macron l’ha indossata soltanto scendendo a stringere le mani a fine cerimonia, anche se lui stesso, nell’intervista tv per il 14 luglio, ha precisato che il suo uso sarà obbligatorio dal 1 agosto nei luoghi pubblici chiusi. “Raccomando ai nostri concittadini di portare la mascherina quanto possibile all’esterno e, a maggior ragione, quando sono in un luogo chiuso”, ha detto.

Non sono mancate le contestazioni, viso che abbondano le voci critiche sulla carenza di personale e strumentazione negli ospedali pubblici. Sulla piazza è stato sollevato uno striscione con la scritta ‘Dietro gli omaggi, Macron soffoca gli ospedali’. La commemorazione ha anche reso omaggio all’ex presidente Charles de Gaulle, 80 anni dopo il suo appello alla resistenza contro i nazisti.

Articolo Precedente

Benetton, “famiglia apolitica” che ha fatto affari con destra e sinistra: profitti miliardari con Autostrade, Autogrill e Aeroporti Roma

next