“Libere di scegliere, questa è la mia vita, la RU la voglio garantita”. È il messaggio lanciato durante manifestazione che si è svolta nel centro di Perugia contro la modifica da parte della Regione della delibera sull’aborto farmacologico, che prevede tre giorni di ricovero in ospedale e non più il solo day hospital. In tante si sono ritrovate in piazza IV Novembre, nonostante la pioggia, per un appuntamento promosso dalla Rete umbra per l’autodeterminazione e animato da numerose realtà associative femministe. Attiviste e attivisti, rigorosamente con un accessorio rosso, colore simbolo del sangue e delle lotte per l’autodeterminazione

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Giornata mondiale sulla Sla, i racconti dei malati durante il lockdown. Le associazioni: “Garantire assistenza e potenziare la ricerca”

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Madri e figli in carcere, Cittadinanzattiva: “Case famiglia protette al posto delle sbarre”

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