In vista della prossima dichiarazione dei redditi molti italiani si chiedono come ottenere qualche sgravio e risparmiare sulle tasse. Immobiliare.it ha recentemente illustrato in un articolo come ottenere il massimo dalle detrazioni sia per chi è proprietario di casa sia per chi invece abita in affitto.

Le agevolazioni per locatari e proprietari

Chi ha comprato casa nel 2019 tramite un’agenzia può ottenere uno sconto del 19% (fino a un massimo di mille euro) sulla fattura emessa da quest’ultima. Inoltre sono previste agevolazioni sul mutuo fino a 4 mila euro di interessi versati nel corso dell’anno, che nel caso di proprietari con un finanziamento aperto e il coniuge a carico si possono sommare alla prima voce.

Per ottenere la detrazione, tuttavia, è necessario essersi trasferiti nella nuova abitazione entro 12 mesi dalla firma del contratto, o 18 se si sono effettuati lavori di ristrutturazione certificati.

Più restrittive le condizioni per coloro che risiedono in un immobile affittato: le agevolazioni sono infatti previste solo se il reddito complessivo non supera i 31 mila euro e variano da un minimo di 150 a un massimo di 991 euro circa per chi ha dovuto cambiare residenza per motivi di lavoro. Previsti infine sconti anche per i contratti stipulati da studenti universitari che frequentino atenei situati in Comuni diversi da quello di residenza.

Condividere gli sconti

È possibili inoltre dividere le agevolazioni così da evitare di perderne una parte. Facciamo un esempio: nel 730 si possono ottenere detrazioni legate all’ecobonus. Tuttavia può capitare di non poter richiedere l’intera agevolazione: conviene allora suddividere l’ecobonus con il coniuge o il coinquilino, ricordandosi però di inviare all’Enea i dati sui lavori 90 giorni prima che finiscano. Se ciò non fosse più possibile, si potrebbe comunque compensare la mancata comunicazione versando una penale. Stesso discorso per le ristrutturazioni, purché la persona con cui vogliamo dividere la detrazione vivesse con noi quando sono stati svolti i lavori in casa.

Tracciare i pagamenti

Per usufruire di alcune agevolazioni come il bonus verde e il bonus mobili, è importante dimostrare l’avvenuto pagamento. Nel primo caso la fattura ci permetterà di beneficiare dell’aliquota al 36% su una spesa massima di 5 mila euro; per quanto riguarda il secondo, è bene ricordare che spetta solo a chi gode anche della detrazione per ristrutturazione.

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