Le particelle emesse con un colpo di tosse o uno starnuto possono superare lo scaffale del supermercato, arrivare anche al secondo, e rimanere nell’aria fino a sei minuti. È il risultato di uno studio condotto dall’Aalto University di Helsinki, insieme con il Centro di ricerca tecnica Vtt della Finlandia e l’Istituto meteorologico finlandese. Gli esperti, tramite una simulazione 3d, hanno dimostrato come l’aerosol prodotto da una persona possa propagarsi per diversi metri in un ambiente chiuso, come quello di un supermercato, con determinate caratteristiche di ventilazione. Partendo dalle stesse condizioni, i tre istituti di ricerca sono arrivati alle stesse conclusioni: in linea teorica le goccioline prodotte possono arrivare fino a due corsie di distanza. Le variabili sono comunque molteplici e in ogni caso l’utilizzo di una mascherina o il tossire o lo starnutire nella piega del gomito, come raccomandato fin dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, diminuiscono molto la probabilità di contagio, come sottolineano gli stessi autori della ricerca. “I risultati preliminari ottenuti dal consorzio evidenziano l’importanza delle nostre raccomandazioni – ha sottolineato Jussi Sane, capo specialista dell’Istituto finlandese per la salute e il benssere – Raccomandiamo di rimanere a casa in caso di malessere e di mantenere la distanza social con tutti. Le istruzioni includono anche il tossire nella manica o nei tessuti e l’igiene delle mani”.

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