Nel suo monologo all’interno del talk politico ‘Accordi&Disaccordi’, in onda sul Nove tutti i venerdì alle 22.45, condotto insieme a Luca Sommi, Andrea Scanzi commenta l’emergenza Coronavirus in relazione alle manovre di palazzo per formare un governissimo e cacciare Giuseppe Conte: “Tutti parliamo di Coronavirus, è inevitabile, ci fa paura, ma c’era solo una cosa positiva in questa situazione – ha spiegato il giornalista – parlando tutti del Coronavirus, nessuno parlava più delle beghe politiche, delle beghe di basso cabotaggio, cioè nessuno parlava più delle bizze di Matteo Renzi. Quanto è durato? Cinque, sei giorni, poi Renzi di nuovo ha attirato l’attenzione e come ha fatto? Ha detto: ‘Serve un grande governo di unità nazionale, un governissimo per fronteggiare la crisi'”. Ecco, secondo l’editorialista de Il Fatto Quotidiano la catena dei governi a cui, secondo il leader di Italia Viva, gli italiani si dovrebbero sottoporre: “Secondo Renzi dovremmo passare da Renzusconi a Salvimaio a Zingamaio a Salvirenzi, il peggio del peggio. Che idea meravigliosa!”. Per Scanzi “non c’è nulla di peggio della paura di un’enorme pandemia, ma forse se ci pensate una cosa peggiore c’è e cioè quella politica che sfrutta la paura della pandemia per rovesciare tutto, fare i suoi comodi e creare quello che sarebbe per distacco il più brutto governo della storia repubblicana”.

“Accordi&Disaccordi” è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia ed è disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play). Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, Sky Canale 145 e Tivùsat Canale 9. Segui @aedtalkshow su Facebook, Twitter e Instagram.

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