Sono stati licenziati dall’amministrazione penitenziaria i cinque ispettori trombettisti appartenenti alla banda musicale della Polizia Penitenziaria che lo scorso 28 marzo, a Napoli, suonarono alle cosiddette nozze trash tra il cantante neomelodico siciliano Tony Colombo e la vedova del boss della camorra Gaetano Marino. Con il danno di immagine arrecato dagli ispettori sarebbe venuto meno il rapporto fiduciario con il Corpo della Penitenziaria. Gli agenti erano stati già sospesi dal Dap. Erano stati riconosciuti nei video postati sul web del matrimonio su cui indagavano i carabinieri di Napoli, coordinate dagli inquirenti della procura partenopea.

I cinque ispettori, trombettisti della banda musicale della polizia penitenziaria sarebbero stati chiamati da un’agenzia con sede nel Napoletano, che organizza eventi. Non è ancora chiaro se abbiano prestato la loro tromba in qualità di invitati. Il matrimonio da Tony Colombo e Tina Rispoli era stato celebrato nel Maschio Angioino di Napoli. Era stato preceduto da un festoso corteo che aveva letteralmente bloccato corso Secondigliano e da una festa in piazza del Plebiscito che agli enti preposti era stata segnalata come un flash mob. Come raccontato da ilfattoquotidiano.it, il Comune ha spostato all’ultimo un convegno di Libera sulle vittime innocenti di camorra dal Maschio Angioino a Palazzo San Giacomo per evitare contatti imbarazzanti. Il sindaco Luigi De Magistris si era difeso dicendo: “Impossibile prevedere”.