L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, meglio nota come AGCOM, ha varato un nuovo, utilissimo strumento a protezione degli utenti, che dalla giornata di ieri possono richiedere l’annullamento di eventuali servizi premium a pagamento non richiesti, attivati sulla propria SIM, tramite il semplice invio di un SMS.

Quella degli abbonamenti truffa è una vera e propria piaga per gli utenti, che spesso si ritrovano con servizi a pagamento attivati per sbaglio o comunque tramite stratagemmi ingannevoli. Basta infatti un momento di distrazione, un click su una pagina Web o su una pubblicità per ritrovarsi prosciugato il conto sulla SIM da parte di servizi tanto inutili quanto costosi, come ad esempio gli oroscopi o la ricezione di altre notizie di scarso interesse. Tra l’altro, trattandosi spesso di servizi a rinnovo settimanale, è facile capire come l’esborso può diventare anche importante per l’utente.

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In realtà già in precedenza l’AGCOM si era occupata del problema, introducendo nel tempo altri due servizi simili per scopo. Il primo è il numero verde 800.442299 attivo ventiquattr’ore su ventiquattro tutti i giorni, che consente di verificare se sul proprio numero sono attivi eventuali servizi truffa e, in caso, anche di chiedere un rimborso. Il secondo e più recente è alternativo al primo ma funziona allo stesso modo, semplicemente chiamando il servizio clienti del proprio operatore.

Il metodo messo in campo ieri è però sicuramente il più semplice. Sarà infatti sufficiente rispondere all’SMS di attivazione del servizio indesiderato con un altro SMS che rechi “ANNULLA” come testo. In questo modo si otterrà la disabilitazione immediata del servizio e si riceveranno indietro i soldi del costo di attivazione, solitamente entro 24 ore dalla richiesta. Attenzione però, perché l’SMS di annullamento andrà tassativamente inviato entro sei ore dalla ricezione di quello di attivazione, pena l’impossibilità di usufruire della procedura.