Ormai manca solo l’ufficialità: il centrosinistra della Campania ha trovato la quadra sul nome da presentare alle prossime elezioni suppletive in programma a febbraio per il posto al Senato. Sarà il giornalista Sandro Ruotolo, per anni inviato di Michele Santoro, il candidato di un’ampia coalizione civica che ha come obiettivo il superamento di movimenti, partiti e simboli per dare vita a un ampio fronte unito che possa contrastare il candidato delle forze di centrodestra. Secondo l’Ansa, Ruotolo ha già accettato l’investitura. La nascita di una coalizione civica larga fa di conseguenza venire meno la candidatura dell’assessore comunale all’Istruzione, Annamaria Palmieri, che sarebbe stato il candidato di demA, il movimento del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, in assenza di una convergenza di tutte le forze su un nome unico.

Evidente la soddisfazione del segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti: “È sicuramente una buona notizia la disponibilità di Sandro Ruotolo a candidarsi con un’ampia coalizione civica al Senato per le suppletive di Napoli – ha detto il leader dem – Un professionista riconosciuto che ha segnato la storia del giornalismo di inchiesta, impegnato nel riscatto del mezzogiorno. Una candidatura – ha concluso Zingaretti – che allarga il campo delle forze progressiste, riformiste, ambientaliste, civiche, democratiche rappresentando un importante passo in avanti nella direzione da noi auspicata“.

Diversa la posizione del Movimento 5 Stelle, che ieri ha rotto con il fronte del centrosinistra che regge il governo Conte 2 e ha deciso di affidarsi alla piattaforma Rousseau per individuare il proprio candidato alle suppletive: con 708 voti raccolti nella consultazione online, sarà Luigi Napolitano il nome del M5S nelle urne per il Collegio uninominale di Napoli, Campania – 07 per il Senato. Oltre a Napolitano, ex compagno universitario di Luigi Di Maio, erano in corsa Mariano Peluso che ha preso 511 voti, Emanuela Ferrante (205 voti), il rapper Luca “Lucariello” Caiazzo (171 voti), Teresa Esposito (120 voti), Stefania Palermo (102 voti), Fabio Montagnaro (99 voti), Evaristo Cicatiello (31 voti), Domenico Galardo (23 voti) e Gianpaolo D’Eugenio (4 voti).

Da segnalare, inoltre, che anche Potere al Popolo parteciperà alle elezioni suppletive. È riuscita la raccolta firme messa in campo dagli attivisti di Pap per presentare la candidatura di Giuseppe Aragno, storico del movimento operaio. “Dopo due giorni intensissimi – scrivono gli attivisti di Potere al Popolo – il risultato è arrivato: abbiamo raccolto quasi il doppio delle 300 firme necessarie per presentare una candidatura alle prossime elezioni suppletive del 23 febbraio. Adesso ci attendono gli ulteriori passaggi burocratici e la consegna in tribunale di domenica per un verdetto ufficiale, ma intanto siamo felici e orgogliosi della nostra comunità, che ha appena iniziato a camminare ma, se ha modo di esprimersi, ha tanto da dare”. Domani sabato 18 gennaio alle ore 10 la presentazione del candidato alla Domus Ars di via Santa Chiara, dove insieme ad Aragno interverranno Viola Carofalo, capo politico di Potere al Popolo, e lavoratori di Whirlpool, Anm e Comdata.

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