Mario Balotelli di nuovo in Serie A, a giocare nella sua Brescia, la città dove è cresciuto. Mauro Icardi ancora parcheggiato alla Pinetina, conteso tra Napoli, Roma e Juventus. L’Inter che aspetta una punta, ma forse ha bisogno anche di un centrocampista. La Juventus che invece deve prima di tutto vendere. Il Napoli che, preso Lozano, prepara un ultimo grande acquisto. La Roma che dopo il rinnovo di Nicolò Zaniolo cerca almeno un difensore centrale. Il Milan che vuole regalare a Giampaolo e ai tifosi almeno un grande colpo: Angel Correa. E sullo sfondo lo scossone che il passaggio di Neymar dal Psg al Barcellona potrebbe provocare in tutta Europa. È il menu delle ultime due settimane di calciomercato che, in Italia, chiuderà il 2 settembre, dopo la fine della seconda giornata di Serie A.

Il ritorno di Balotelli in Italia potrebbe però concretizzarsi molto prima, già questo fine settimana. Abbandonata la pista Flamengo a favore di quella romantica, l’attaccante assistito da Mino Raiola sembra aver ormai deciso di vestire la maglia del Brescia, al suo ritorno nella massima serie. Balotelli è svincolato e il presidente Massimo Cellino gli ha offerto un contratto triennale a due milioni di euro netti più bonus (per altri 500 mila). SuperMario potrebbe cedere alla possibilità di tornare a casa, soprattutto per cercare di convincere il ct Roberto Mancini a convocarlo in Nazionale in vista del prossimo Europeo.

Chi dal giro della sua Nazionale è già uscito da un po’ è invece Mauro Icardi, sempre in attesa di lasciare l’Inter. Napoli e Roma sembrano aver ormai scoperto le carte e presentato all’Inter offerte che molto si avvicinano alle richieste di Marotta. L’attaccante argentino però pare intenzionato a forzare per accasarsi a Torino, sponda bianconera. I giallorossi intanto hanno chiarito che Edin Dzeko non lascerà Trigoria finché non sarà pronto il suo sostituto. Tradotto: l’Inter può arrivare all’attaccante in cima alla lista dei desideri di Conte solo tramite uno scambio. Il mercato nerazzurro, dopo la cessione di Perisic al Bayern Monaco, ha bisogno di altre entrate anche per chiudere almeno un altro colpo a centrocampo. Serve un rinforzo sulla sfascia (come Biraghi) ma anche un centrocampista che sappia segnare: l’identikit perfetto è quello di Milinkovic-Savic.

La Juventus dal canto suo non può tornare all’assalto di Icardi finché non ha risolto il problema esuberi. Rimane sempre poco chiara la posizione di Paulo Dybala, prima apertamente sul mercato e poi protagonista dell’amichevole a Villar Perosa. Sicuramente è in uscita Mandzukic, ma anche un altro attaccante è di troppo. Stesso discorso a centrocampo, dove Paratici sta cercando di liberare Matuidi e uno tra Emre Can e Khedira. In difesa potrebbero partire Rugani e in prestito Luca Pellegrini. Poi i bianconeri sarebbero pronti a cercare il centravanti che Ronaldo chiede per poter tornare libero di spaziare su tutto il fronte offensivo.

È ormai cosa fatti invece l’arrivo di Hirving Lozano al Napoli. Il messicano del Psv firmerà un contratto di 5 anni e diventerà l’acquisto più caro dell’era De Laurentiis: 42 milioni di euro, appena due in più rispetto a quanto costò Higuain nell’estate 2013. Carlo Ancelotti vede così pian piano prendere forma il suo progetto di un Napoli più offensivo, con tre trequartisti ad agire dietro la punta. Per ora però in quel ruolo c’è solo Milik. Per questo, al di là dell’opzione Icardi, prosegue la corte allo svincolato Fernando Llorente, conteso alla Lazio. Lo spagnolo è a un passo dal sì, mentre diventa sempre più improbabile l’arrivo del colombiano James Rodriguez.

Dall’Inghilterra intanto voci di un possibile arrivo del cileno Alexis Sanchez nella Capitale dopo che il tecnico del Manchester United Solskjaer ha deciso di inserirlo tra le riserve. La Roma si è fatta avanti per averlo in prestito. Mentre il ds Petrachi continua a lavorare alla pista che porta a un difensore: Rugani è in pole position, dopo che la trattiva con il serbo Dejan Lovren del Liverpool si è arenata. Saluta invece dopo un anno Steven Nzonzi: il Galatasaray è pronto a prendere in prestito il francese.

Il Milan intanto ha fatto capire di volersi tenere Suso, dopo aver rifiutato le proposte di Lione e Fiorentina. Per lo spagnolo si profila il rinnovo di contratto, ma questo non preclude l’arrivo dell’argentino Angel Correa dall’Atletico Madrid. Sarebbe una pedina importante per il gioco di Giampaolo, in attesa di capire se il mercato in uscita regalerà altri spazi di manovra. Il riferimento è a Donnarumma, corteggiato dal Paris Saint Germain. Se i francesi dovessero vendere Neymar al Barcellona, avrebbero la liquidità necessaria per piazzare l’assalto decisivo.

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