L’estro di Ive ha permesso a Apple di fare salti pindarici da un design all’altro con assoluta disinvoltura. Fu così che nel 2000 Apple abbandonò colori, curve e trasparenze per passare allo squadrato G4 Cube, un cubo come suggerisce il nome.

In realtà una linea sottile univa iMac e Cube: il fatto che erano computer che non assomigliavano a computer, all’insegna del più assoluto anticonformismo. Da notare che se il Cube era squadrato a più non posso, gli altoparlanti in abbinata erano tondi come palle da biliardo.

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Jonathan Ive, il designer che ha fatto grande Apple, ha rassegnato le dimissioni

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