A seguito della sentenza di primo grado per il processo ‘spese pazze’ che ha coinvolto buona parte dei consiglieri regionali liguri dal 2010 al 2012 tra i quali Edoardo Rixi, il Tribunale di Genova ha indetto una conferenza stampa per evidenziare gli aspetti centrali del dispositivo. Per la prima volta in Liguria la Procura della Repubblica ha contestato ai presidenti di ciascun gruppo consiliare i reati di peculato e falso chiamandoli a rispondere non solo delle proprie ma anche di tutte le spese sostenute dal gruppo e valutate ‘non pertinenti’ all’attività politica regionale. Ne consegue che i peculati relativi alle spese indebitamente sostenute nel 2012 risultano essere stati consumati nel 2013, quando i capi gruppo, tra i quali Rixi, hanno effettivamente approvato le spese.
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Spese pazze Liguria, non solo Edoardo Rixi: ecco tutti i condannati (e gli assolti) nel processo per peculato

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