Mille estremisti di destra si sono ritrovati a Cerea, in provincia di Verona, per un concerto di complessi nazi-rock. L’evento, organizzato dal Veneto Fronte Skinheads in un padiglione fieristico, ha suscitato polemiche anche perché è coinciso con l’anniversario della nascita di Adolf Hitler.

“Una casualità”, secondo Giordano Caracino, portavoce e rappresentante legale della formazione di estrema destra, che ha spiegato come già in passato il concerto sia stato tradizionalmente organizzato nel periodo pasquale.

La manifestazione – rivela oggi il quotidiano L’Arena – è stata scambiata dalla popolazione per una festa della birra, ma poi ci si è accorti che aveva attirato circa 1000 persone provenienti da diverse parti d’Europa.

Proteste sono giunte dall’opposizione comunale di Cerea, che ha definito l’evento “allarmante e inaspettato”, tra l’altro proprio alla vigilia delle celebrazioni del 25 aprile. Vengono inoltre chieste spiegazioni all’ente ‘La Fabbrica’, che gestisce l’Area fieristica di Cerea per conto del Comune, di cui si chiede l’audizione dei vertici in Consiglio comunale.

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