“Presunta presenza di Listeria monocytogenes“. Con questa motivazione un lotto di salmone norvegese affumicato prodotto da Hove Fine Foods Aps in Lettonia è stato richiamato dal ministero della Salute. Si tratta dello 0777-022 con peso di 200 grammi e scadenza il 7 marzo del 2019. L’azienda ha invitato i consumatori a non utilizzare il prodotto e a riportarlo al punto vendita per la sostituzione. L’annuncio è arrivato dopo l’allarme lanciato dal Rasff, il sistema europeo di sicurezza alimentare. A inizio mese un caso simile si era verificato per alcuni lotti di gorgonzola Dop dolce dei marchi Igor Blu, Novarì, Bella Italia, Casa Leonardi e Colle Maggio.

La listeriosi è una patologia infettiva dovuta all’ingestione di alimenti contaminati, generalmente crudi, come latte, formaggi freschi, gelati, pesci crudi o affumicati, carne e pollame non cotto a sufficienza, ortaggi, oppure cibi trasformati e pronti all’uso. Viene classificata come tossinfezione alimentare e si manifesta come una gastroenterite febbrile, con temperature elevate, nausea, vomito, diarrea, mal di testa e dolore muscolare e alle articolazioni.

Il batterio è molto diffuso nell’ambiente e si trova comunemente nel suolo, nell’acqua, nella vegetazione e nelle feci di numerose specie animali, senza che queste mostrino sintomi apparenti e le opportunità di contaminazione nel processo di produzione alimentare possono essere numerose. Raramente il contagio può avvenire anche attraverso il contatto diretto con persone e animali infetti.

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