Una foto di gruppo, con tanti bambini sorridenti che tengono in mano i regali ricevuti per l’Epifania. Sopra, stampato in grande, il logo di CasaPound. Sì perché a portare i regali nel quartiere della Magliana, a Roma, quest’anno è stata una Befana del movimento neofascista. Il candidato alla presidenza della Regione Lazio Mauro Antonini, ha pubblicato su Facebook le foto dell’iniziativa, mostrando i banchetti organizzati dai militanti nel quartiere. “Perché il popolo italiano deve tornare ad essere una comunità organica di destino” è la didascalia delle foto rilanciate sul profilo Fb nazionale del partito.

“Piazza de Andrè, Magliana – si legge nella nota di Davide Di Stefano, responsabile romano di CasaPound – Si è svolta questa mattina la festa organizzata da CasaPound Italia in occasione dell’Epifania. Mini-tornei di calcetto, distribuzione giocattoli e dolci per i bambini del quartiere. Durante la festa abbiamo effettuato una distribuzione di pane per le famiglie che assistiamo quotidianamente. Vogliamo tornare a vivere i nostri quartieri e recuperare l’aspetto comunitario e sociale di una festa ormai dimenticata da tutti, istituzioni territoriali in primis”.  Parole a cui fanno eco quelle di Antonini, che post sul suo profilo ha scritto: “Nessun italiano deve restare indietro. Tutti i bambini hanno il diritto di sorridere e di giocare, ma stamattina alla Magliana il sorriso lo hanno donato loro a me”.

Oltre ai plausi sul profilo del movimento, sui social si sono sollevate subito le polemiche per l’iniziativa: “Allegri bambini, è tornata la Befana fascista!”, o anche “CasaPound arruola anche i bambini“. Il riferimento è infatti alla “Befana Fascista”, la manifestazione dedicata ai bambini delle classi più povere, istituita dal regime di Benito Mussolini per il giorno dell’Epifania.

Articolo Precedente

Andrea Fabbri, morto dopo una lunga malattia il “re” del gelato all’amarena

next
Articolo Successivo

Gentiloni a Che tempo che fa: “Il mio impegno finisce con le elezioni. No inerzia o alchimie”

next