Roma, 15 ott (Adnkronos) - Il governo italiano si impegni "a sostenere in sede europea, forte dell'impegno assunto nel 2014 dal Parlamento europeo, il riconoscimento dello Stato di Palestina, nel rispetto del diritto alla sicurezza dello Stato di Israele, per preservare la realizzazione dell’obiettivo di 'due popoli, due Stati'". Lo chiede la risoluzione depositata dal Partito democratico in Senato, prima firma del presidente Francesco Boccia, in occasione delle comunicazione della premier Meloni in vista del Consiglio Ue.
La risoluzione chiede, tra le altre cose, al governo di "adoperarsi in ogni sede internazionale per l'immediato cessate il fuoco e il ritiro di tutte le forze militari russe che illegittimamente occupano il suolo ucraino, ripristinando il rispetto della piena sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina".
Per quel che riguarda la crisi in Medio Oriente, i dem chiedono di "sostenere ogni iniziativa diplomatica, a partire da un rinnovato impegno europeo, volta a ottenere un immediato cessate il fuoco in Medio Oriente, a Gaza e in Libano". Tra le altre cose, il Pd sostiene le proposte di Borrell di sanzioni "nei confronti dei ministri israeliani che hanno lanciato messaggi di odio inaccettabili contro i palestinesi e nei confronti dei coloni violenti".
(Adnkronos) - Sull'Unifil, la risoluzione Pd impegna il governo a "adottare ogni iniziativa utile in coordinamento con i Paesi Ue e i partner internazionali perché il governo israeliano ponga fine agli atti ostili contro le basi del contingente Unifil nel pieno rispetto della risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu 1701 oltre che del diritto internazionale nonché alla pericolosa azione di delegittimazione degli organismi internazionale e dei suoi vertici".
Tra le altre cose, i dem chiedono al governo di promuovere "un sostegno convinto agli appelli per un embargo sulle armi a Israele, a maggior ragione, in questa fase di escalation del conflitto a livello regionale".