Serata dedicata a ‘Le ragioni delle donne per il Sì’ a Palazzo Campitelli a Roma, alla presenza del Ministro per le Riforme Costituzionale e per i Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi. Gli interventi – tutti al femminile – in sostegno del Sì al referendum costituzionale, sottolineano come la riforma promuove il principio della democrazia paritaria sul piano parlamentare – art. 55 – e richiamandone il rispetto per le Assemblee regionali – art. 122. Maria Delfina Gandolfo, segretario generale di Assopetroli – Assoenergia afferma che: “Non capisco come ora che qualcuno ci dà la possibilità di cambiare noi non corriamo a cogliere questa opportunità non soltanto per noi, ai nostri figli, ma anche all’industria a tutte le aziende che io rappresento. Il mio presidente lo ha detto nell’assemblea annuale: o abbiamo riforme chiare o andiamo tutti a gambe all’aria”. Per la Gandolfo le dichiarazioni a favore del sì al referendum costituzionale dell’ambasciatore degli Stati Uniti e del Presidente Obama “non sono ingerenze, sono dati di fatto: o mandiamo un segnale chiaro al nostro Paese, ai nostri figli e all’estero, o non cambierà mai. L’Italia può cambiare con l’aiuto delle donne”.
Referendum Costituzionale - 19 Ottobre 2016
Referendum Costituzionale, l’allarme di Assopetroli: “Senza riforma andiamo tutti a gambe all’aria”
La Playlist Referendum Costituzionale
- 21:07 - Mo: scontri durante manifestazione filo-palestinese in Grecia
Atene, 7 mag. (Adnkronos) - Scontri sono scoppiati tra polizia e manifestanti durante una manifestazione filo-palestinese nel centro di Atene. Più di 300 persone con bandiere e striscioni palestinesi con la scritta “Giù le mani da Rafah!” si sono radunate davanti al palazzo del parlamento nella capitale greca.
La polizia - scrive al Jazeera - ha sparato gas lacrimogeni per disperdere un piccolo gruppo di manifestanti che si era arrampicato sul cancello dell'ambasciata egiziana di fronte al parlamento.
- 21:01 - Meteo: in Lombardia tempo in miglioramento, aumentano temperature
Milano, 7 mag. (Adnkronos) - Un'area depressionaria in quota è presente su parte dell'Europa centro-occidentale e del bacino del Mediterraneo. Tale struttura da domani, mercoledì, si allontanerà verso Sud-Est, a seguito della graduale espansione dall'Atlantico di un promontorio anticiclonico.
Sulla Lombardia, da domani, il tempo risulterà in miglioramento, con una debole instabilità pomeridiana prevalentemente a ridosso dei rilievi. Le temperature massime saranno in graduale aumento.
- 20:57 - Ferrovie: fino all'8 giugno 'Milano centrale-Bologna' ferma anche a Casalpusterlengo
Milano, 7 mag. (Adnkronos) - Il treno Trenitalia Tper (Trasporto passeggeri Emilia-Romagna) 2475, da Milano Centrale a Bologna, in partenza alle ore 17.20, fermerà anche alla stazione di Casalpusterlengo (Lo) alle ore 17.58 fino a sabato 8 giugno. Ciò consentirà, quindi, di ovviare alla soppressione della fermata nel lodigiano del convoglio 2595 di Trenitalia, in partenza da Milano Rogoredo alle 17.41 per Livorno che da qualche giorno e fino all'8 giugno non effettuerà fermate nella tratta lombarda.
"L'accordo tra Regione Lombardia e Trenitalia - spiega l'assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente - sopperisce il disagio dei tanti viaggiatori che utilizzavano questo treno per rientrare a Casalpusterlengo. Cittadini che quotidianamente utilizzano la linea ferroviaria e che avrebbero avuto notevoli difficoltà a causa della cancellazione delle fermate del Milano-Livorno sul territorio lombardo. Un risultato ottenuto grazie all'impegno di Regione Lombardia, alla proficua interlocuzione avuta con Rfi e Trenitalia Tper e all'interessamento dell'amministrazione comunale di Casalpusterlengo".
Regione Lombardia, Trenord e Rfi studiano anche una soluzione definitiva e permanente, con la possibile attivazione di un convoglio per Piacenza inserito nella struttura cadenzata di sistema e in partenza da Milano Rogoredo alle 17.31.
- 20:45 - Mo: centinaia di manifestanti a Gerusalemme per accordo su ostaggi
Gerusalemme, 7 mag. (Adnkronos) - Centinaia di manifestanti a Gerusalemme chiedono al governo di raggiungere un accordo sugli ostaggi con Hamas. Alcuni di essi hanno tentato di bloccare le strade attorno piazza Parigi. Lo riporta il Times of Israel, aggiungendo che la polizia ha arresta una persona e ha dispiegato le sue forze, tra cui un cannone ad acqua e agenti a cavallo.
- 20:41 - Corruzione: Toti, 'siamo tranquillissimi'
Genova, 7 mag. (Adnkronos) - "Siamo tranquillissimi". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, rispondendo ai cronisti che gli hanno chiesto un commento dopo la notizia del suo arresto (domiciliari) per corruzione. Le immagini di Telenord.it lo mostrano mentre sta entrando nella sua abitazione di Genova e stringe tra le mani l'ordinanza cautelare di circa 650 pagine.
- 20:39 - Mo: Onu a Israele, 'aprire immediatamente valichi Rafah e Kerem Shalom'
Washington, 7 mag. (Adnkronos) - Le Nazioni Unite hanno chiesto a Israele di aprire immediatamente i valichi di Kerem Shalom e Rafah a Gaza per consentire l'ingresso degli aiuti umanitari. Le Nazioni Unite e altre agenzie umanitarie internazionali hanno affermato che le chiusure hanno praticamente isolato l’enclave dagli aiuti esterni e che all’interno sono disponibili pochissimi negozi.
Fonti della Mezzaluna Rossa in Egitto hanno affermato che le spedizioni si sono interrotte del tutto. Oltre ad essere un punto di ingresso fondamentale per gli aiuti, il valico di Rafah era l’unico punto di uscita per coloro che avevano bisogno di lasciare Gaza per cure mediche che non sono più disponibili nell’enclave.
L’Onu ha avvertito che Gaza potrebbe rimanere senza carburante se non verranno intraprese azioni necessarie per sostenere le reti di comunicazione e di trasporto.
- 20:39 - Corruzione: gip, 'Signorini a servizio degli imprenditori per lusso e soldi'
Genova, 7 mag. (Adnkronos) - Ben 15.000 euro per il matrimonio della figlia, 22 soggiorni in hotel di lusso a Montecarlo con tanto di giocate al casinò e servizi extra. E' il lungo l'elenco di benefit, per un totale di circa 100mila euro, che Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale e attuale ad di Iren, avrebbe ricevuto; oltre alla promessa di un prestigioso incarico a Roma. Un elenco in cambio di favori, quando era a capo dell'authority portuale, agli imprenditori Aldo Spinelli e Mauro Vianello. E' questa l'accusa che la procura di Genova sostiene nei suoi confronti e che il gip Paola Faggioni ha accolto mandandolo in carcere nell'inchiesta per corruzione che ha visto finire ai domiciliari il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Signorini, per il giudice, potrebbe reiterare "altre condotte corruttive" vista la personalità "del tutto incurante dell'interesse pubblico e dei principi di imparzialità e buon andamento della pubblica funzione svolta, 'messa a disposizione' e 'servizio' di interessi di privati al fine di ottenere in cambio utilità personali (saldo delle spese per il matrimonio della figlia, soggiorni di lusso, promesse di incarichi lavorativi prestigiosi)". Per il gip è "allarmante" la "sistematicità del meccanismo corruttivo, posto in essere in un ampio arco temporale e con due diversi imprenditori portuali, dimostrando una scarsa consapevolezza dell'importantissimo ruolo pubblicistico ricoperto". Ha cessato la funzione di presidente dell'AdSP e ha assunto (dal 30 agosto 2023) la carica di amministratore delegato e direttore generale del gruppo Iren", gruppo a partecipazione pubblica che opera nel campo dell'energia" e nella nuova veste "ha designato Mauro Vianello come proprio consulente in Iren, con il compito di curare i rapporti con il territorio e lo sviluppo dei progetti in Liguria, come corrispettivo ricompensa delle utilità ricevute".
Non solo: non ha interrotto i rapporti con l'imprenditore Spinelli "con il quale sono proseguiti fino all'epoca attuale i soggiorni a Montecarlo". Per il gip è "Particolarmente significativo è anche il comportamento tenuto da Signorini in occasione della dazione della somma di 15.000 per il saldo del catering per il matrimonio della figlia e la lunga discussione tenuta con Spinelli per trovare delle modalità per non far trasparire la provenienza del pagamento - nella consapevolezza della sua palese illiceità - e nel corso della quale i due indagati prendevano in considerazione la possibilità di concordare una falsa versione del regalo di nozze", così come nonostante avesse intuito il pericolo di essere intercettato "abbia continuato a perseguire con assiduità le proprie finalità illecite".