Il Napoli è campione d’Italia, la diretta – Esplode la festa: centinaia di migliaia di persone in piazza. De Laurentiis: “È la vittoria di tutti”

Inizia una lunga notte di festa che coinvolgerà quasi un milione di persone. Spalletti: "Qui grandi allenatori, volevo vincere". Osimhen: "Non dimenticherò mai questo giorno". Le lacrime di Kvaratskhelia. Scontri tra ultras a Udine. Dallo scetticismo al dominio: il film del trionfo (di C. Vella)

Aggiornato: 01:46

  • In Evidenza
    22:37

    IL NAPOLI E’ CAMPIONE D’ITALIA

    Fischio finale alla Dacia Arena: Udinese-Napoli finisce 1-1. Il Napoli è campione d’Italia dopo 33 anni. 

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  • 01:46

    La maxi-festa nel “giorno buono” – Il racconto

  • 01:45

    Cinque feriti durante i festeggiamenti

    Cominciano a registrarsi purtroppo i primi feriti – cinque – dei festeggiamenti per il Napoli campione d’Italia. Secondo quanto apprende l’ANSA da fonti dell’Asl Napoli 1, due persone sono rimaste ferite da colpi d’arma da fuoco nella zona di piazza Garibaldi ed altre tre dall’esplosione di petardi. I primi due sono stati trasportati all’Ospedale del mare e al Cardarelli, mentre gli altri tre – tutti feriti alle mani – sono stati ricoverati al Vecchio Pellegrini.

  • 00:35
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    La gioia di Roberto Saviano

  • 00:09

    De Magistris: “Vinto con il popolo e per il popolo”

    “Essere napoletani è meraviglioso. Oggi siamo campioni d’Italia dopo 33 anni, quando avevo 22 anni e mi ero appena laureato. Un successo stupendo di squadra, meritato, senza mai mollare. Sono felice che questa vittoria segua lo scudetto del riscatto morale e culturale che Napoli con amore e tenacia, quando nessuno ci credeva, senza mai mollare e contro il sistema, si è conquistato in questi ultimi dieci anni.” Lo afferma l’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris. “Napoli poi va amata sempre, anche nelle cose che non ci piacciono, con passione e pazienza. Non va giudicata, va curata e valorizzata. Noi napoletani abbiamo i nostri difetti, ma abbiamo tanta sete di giustizia e per il calcio e la città siamo tutti uniti. Il segreto è quello di essere napoletani. E città prima e squadra poi hanno vinto con il popolo e per il popolo. Forza Napoli sempre!”, conclude de Magistris

  • 23:41

    Olé dedica l’apertura del sito allo scudetto del Napoli

    Olé il principale giornale sportivo argentino dedica l’apertura della sua edizione online: “Il Napoli campione d’Italia a 33 anni dall’ultimo scudetto di Maradona”, il titolo. Anche il Clarin, il principale quotidiano del paese sudamericano, mette ben in evidenza in homepage il trionfo partenopeo. 

  • 23:36

    Osimhen: “Un giorno che non scorderò mai”

    “È un’emozione fantastica per me, abbiamo aspettato tanti anni per portare lo Scudetto al Napoli e ci siamo riusciti, è un giorno che non scorderemo mai per tutta la vita. Ora andiamo a festeggiare col pubblico nel nostro stadio”. Lo dice l’attaccante del Napoli Victor Osimhen dopo la conquista dello scudetto. “Non avrei saputo quantificare questa sensazione, è veramente meravigliosa -aggiunge il 24enne nigeriano a Dazn-. A inizio stagione eravamo sfavoriti, non molti credevano in noi ma grazie all’unione, a un grande allenatore, al presidente e chiunque è nel club siamo stati in grado di credere nello Scudetto e di vincerlo. Ora ci godiamo il momento”.

  • 23:32

    Spalletti: “Qui hanno allenato i grandi, volevo vincere”

    “Per quelli abituati a lavorare duramente non si riesce a gioire nelle vittorie, è una felicità fugace. Bisognerebbe fermarsi ma è un’impostazione di vita che ti toglie qualcosa della felicità che dovresti avere”. Queste le parole di Luciano Spalletti ai microfoni di Dazn, nel post partita di Udinese Napoli, dopo la vittoria del terzo scudetto del Napoli. “Vedere i partenopei felici è la più grande emozione, sono loro che ti trasferiscono attraverso la loro felicità l’emozione. Il problema era arrivare attraverso questo punto qui, avevamo il sentimento di una felicità sul groppone. I napoletani hanno il diritto di gioire così” ha aggiunto il mister toscano, ricordando poi il percorso azzurro verso il trionfo del tricolore: “Mi hanno chiesto di mantenere in primis il Napoli in zona Champions League. Volevo provare a vincere il campionato, una responsabilità per strappare il massimo da parte dei calciatori e avere una mentalità per andare avanti quest’anno. Era il secondo tempo di un percorso e abbiamo realizzato partite splendide. Qui hanno allenato Ancelotti, Gattuso e Sarri, volevo vincere lo scudetto”, ha concluso il mister partenopeo.

  • 23:25

    Scontri tra ultras a Udine

    Al termine della partita alla Dacia Arena i tifosi del Napoli hanno invaso il campo di gioco per festeggiare con i calciatori e gli ultras dell’Udinese hanno a loro volta fatto ingresso in campo cercando di fronteggiare la tifoseria avversaria. Ne sono nati alcuni attimi di grande tensione con un breve corpo a corpo tra alcuni ultras. Poi è intervenuta la polizia a dividere le due tifoserie.