Governo, diretta – Meloni incontra Metsola e von der Leyen. “Migranti? Priorità è difesa dei confini esterni”. Sul tavolo anche gas e Ucraina

La premier al primo incontro ufficiale con i vertici Ue. Ieri la Germania ha inviato una lettera all'Italia per sollecitare i soccorsi dei migranti salvati (leggi). Sul fronte italiano, possibile intervento del Parlamento sulla norma anti-rave. Aiuti ter: salta stop a multe No Vax

Aggiornato: 11:24

  • 17:35

    Terminato incontro Meloni-Metsola

    È terminato dopo circa un’ora il bilaterale tra la premier Giorgia Meloni e la presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola. L’incontro è avvenuto in italiano: un faccia a faccia di venti minuti a cui è seguito un incontro allargato alle delegazioni di 40 minuti. Meloni e Metsola, tuttavia, sono ancora insieme nello studio della presidente dell’Eurocamera visto che la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen – a quanto si apprende – è in lieve ritardo nel suo rientro da Berlino. Von der Leyen e Meloni avrebbero dovuto vedersi alle 17.30.

  • 16:59

    Pd: “Presenteremo emendamento per aprogare decreto rave”

    “Presenteremo al dl aiuti ter, attualmente all’esame della Camera, un subemendamento che abroga la norma”, ovvero il dl rave, “così da eliminarla il prima possibile, chiedendo la sottoscrizione a tutti i gruppi parlamentari”. Lo annuncia la capogruppo Pd, Debora Serracchiani. “Dubbi, ripensamenti, propositi di riscrittura anche profonda del testo nell’esame parlamentare della norma anti rave attraversano la maggioranza e da giorni esponenti del governo e dei partiti che lo sostengono sentono l’obbligo di spiegare, chiarire, limitare l’ambito della possibile applicazione del nuovo reato introdotto con decreto legge lunedì. Senza considerare la bocciatura di giuristi, avvocati, costituzionalisti. Togliere di mezzo questo obbrobrio giuridico dunque è solo un fatto di buon senso e del resto, come dimostrato a Modena, è già possibile intervenire. Per questo presenteremo al dl aiuti ter, attualmente all’esame della Camera, un subemendamento che abroga la norma, così da eliminarla il prima possibile, chiedendo la sottoscrizione a tutti i gruppi parlamentari”.

  • 16:37

    Dl Aiuti ter, non c’è stop a multe per i non vaccinati negli emendamenti del governo

    Il governo ha depositato il proprio pacchetto di emendamenti al dl aiuti ter in discussione in commissione speciale alla Camera. Si tratta di 4 proposte di modifica che vanno dalle accise sul carburante ai mutui per la casa per i giovani under 36. Nel pacchetto non è incluso l’emendamento annunciato dal governo riguardante il congelamento delle multe per chi non è in regola con gli adempimenti vaccinali. Sulla proposta di modifica c’era stato, nei giorni scorsi, l’ok del Mef ma – secondo quanto viene riferito da fonti parlamentari – non è escluso che il tema sia trattato in un provvedimento successivo che riguardi tutta la materia. 

  • 16:01

    In Cdm Nadef, dl Aiuti prossima settimana

    Sul tavolo del consiglio dei ministri di domani sono attese l’integrazione della Nadef (Nota di aggiornamento al Def) e la Relazione del Governo al Parlamento sull’aggiustamento di bilancio. Non ci sarà invece il decreto con i nuovi aiuti per famiglie e imprese contro il caro-energia, che dovrebbe essere approvato la prossima settimana. Lo si apprende da fonti della maggioranza. Il Cdm, che non è ancora stato convocato ufficialmente, è previsto nel tardo pomeriggio.

  • 15:18

    Lombardia, Pd: “Sostegno a Moratti non è un’opzione”

    Letizia Moratti è un profilo connotato all’interno del centrodestra, il suo campo di appartenenza è quello. Per noi il sostegno alla candidatura di Moratti non è opzione”. Così dice il segretario lombardo del Pd Vinicio Peluffo. “Noi stiamo facendo un altro percorso – aggiunge – che parte dalle forze politiche all’opposizione della giunta di Fontana, e che devono trovare al proprio interno la coesione necessaria per presentare un’offerta politica all’altezza per un cambiamento radicale”, a maggior ragione “dopo le dimissioni di Moratti che hanno sancito in maniera chiara la fine del centrodestra così come lo conosciamo”.

  • 13:42

    Mercoledì 9 elezione dei presidenti delle Commissioni

    La capigruppo del Senato avrebbe deciso il timing in vista della nuove Commissioni di Palazzo Madama, che saranno 10, dopo il taglio dei parlamentari. Mercoledì 9 novembre le Commissioni si riuniranno per eleggere alle 10.30 gli uffici di presidenza.

  • 12:53

    Renzi: “Se fossi segretario del Pd chiamerei di corsa Moratti”

    Il Terzo Polo sulla Moratti “deciderà come federazione”, dopo di che “la cosa della Moratti è politicamente interessante” e “se fossi segretario del Pd chiamerei di corsa la Moratti e le direi andiamo insieme, se il Pd avesse voglia di vincere le elezioni, ma il Pd di Letta voglia di vincere…”. Così Matteo Renzi a l’aria che tira su La7.

  • 12:17

    Attilio Fontana: “La mia ricandidatura è nei fatti”

    Sulla sua ricandidatura alle Regionali del 2023 “mi sembra che i singoli rappresentanti del centrodestra mi abbiano ripetutamente confermato e a questo punto credo non ci sia neanche bisogno di una formalizzazione. E’ già in ‘re ipsa’ la cosa perché loro lo hanno sempre detto”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine di un evento al Belvedere di Palazzo Lombardia.

  • 12:06

    Meloni a pranzo con Gentiloni a Bruxelles

    La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è in volo per Bruxelles dove nel pomeriggio incontrerà i vertici delle istituzioni europee. Prima di vedere la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, la presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen, e il presidente del Consiglio, Charles Michel, Meloni vedrà a pranzo il commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni.

  • 11:55

    Mes, fonti Ue: “La ratifica è un impegno che l’Italia ha già preso”

    La ratifica della riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità “è un impegno che l’Italia ha già preso: ci aspettiamo che il governo italiano rispetti i suoi impegni”. Lo dice un alto funzionario Ue, in vista della riunione dell’Eurogruppo di lunedì prossimo, cui farà il suo esordio il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. “Dubito molto – aggiunge – che la questione emerga nella riunione dell’Eurogruppo di lunedì prossimo. E’ la prima occasione di conoscersi e dubito che il governo italiano abbia avuto il tempo di discutere di questa questione. Gli daremo un pò di tempo per organizzare il lavoro, ma ci aspettiamo che rispettino i loro impegni”, conclude. La riforma del Mes è stata ratificata finora da tutti gli Stati dell’area euro, eccettuate Germania (deve pronunciarsi la Corte Costituzionale) e Italia.