Ucraina, la diretta – Zelensky lancia l’allarme sulla diga di Kakhovka: “I russi l’hanno minata”. Trovati altri 146 corpi in fossa comune

Gli Usa: "Personale iraniano è in Crimea per aiutare i russi negli attacchi con i droni". Uk: “Jet russo ha sganciato un missile vicino a nostro aereo sul mar Nero”. Pechino: cinesi lascino l’Ucraina. Il presidente ucraino chiede anche all'Italia sistemi di difesa aerea

Aggiornato: 10:01

  • 15:41

    Arrestato a Milano il figlio del governatore russo di Krasnoyarsk

    Arrestato a Milano Malpensa su richiesta degli Stati Uniti l’imprenditore russo Artem Uss: lo rende noto l’ambasciata della Federazione russa su Facebook. Uss è il figlio del governatore del territorio di Krasnoyarsk e sarebbe accusato con altri 4 cittadini russi di elusione delle sanzioni e riciclaggio di denaro. “La fornitura di prodotti petroliferi, attrezzature pubbliche e mezzi tecnici, liberamente venduti e acquistati in tutto il mondo, viene improvvisamente dichiarata illegale dalle autorità americane. Come mai? Solo perché è fatto per il bene della Russia. La connotazione politica di queste accuse è ovvia”, ha scritto il governatore Alexander Uss su Telegram.

  • 15:39

    Kiev: “A Mariupol i russi vogliono mobilitare 10mila civili per combattere”

    Nella città di Mariupol occupata, i russi hanno in programma di avviare una mobilitazione su larga scala reclutando fino a 10mila residenti locali in base all’introduzione della legge marziale. Lo riferisce il sindaco in esilio Vadym Boychenko avvertendo che “gli occupanti potrebbero requisire proprietà e auto dei cittadini”, come riporta Unian. Secondo Boychenkon le autorità insediate dai russi possono ora coinvolgere i residenti in qualsiasi lavoro senza pagamento del salario. I cittadini si sono resi conto di ciò che sta succedendo e stanno cercando di lasciare Mariupol: “Gli occupanti hanno chiuso l’uscita a Zaporizhzhia. Quindi i cittadini hanno solo un’opzione per andarsene: attraverso il territorio della Federazione Russa. E potranno tornare in Ucraina attraverso i Paesi europei”.

  • 13:42

    Uk: “Aereo russo ha sganciato un missile vicino a un aereo britannico sul Mar Nero”

    Un aereo russo ha sganciato un missile vicino a un aereo britannico che pattugliava lo spazio aereo internazionale sul Mar Nero il 29 settembre: lo ha riferito al Parlamento il ministro della Difesa Ben Wallace, spiegando che la Gran Bretagna ha sospeso i pattugliamenti in seguito all’incidente e ha espresso le proprie preoccupazioni al ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. Lo riporta il Guardian. Il ministro ha affermato che un aereo “disarmato della RAF RC-135 Rivet Joint” è stato “coinvolto” da due SU-27 russi, uno dei quali “ha sganciato un missile in prossimità del RAF Rivet Joint oltre il raggio visivo”.

  • 13:30

    Mosca: “Aperti al dialogo con gli Usa sulla de-escalation”

    La Russia rimane aperta al dialogo con gli Stati Uniti sulla de-escalation e sul mantenimento della stabilità strategica: lo ha detto oggi la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, come riporta la Tass. “In linea di principio, rimaniamo aperti al dialogo con Washington sulla de-escalation, sul mantenimento della stabilità strategica, sulle misure di riduzione del rischio, incluso l’uso di strumenti di controllo degli armamenti”, ha affermato Zakharova. La portavoce ha sottolineato che questo dialogo è possibile solo sulla base della parità dei diritti e del rispetto degli interessi della Russia.

  • 13:17

    Russia: “Tre battaglioni ucraini respinti nel Kherson”

    Tre battaglioni delle forze ucraine che cercavano di introdursi nella regione del Kherson controllata da Mosca sono stati respinti dalle forze russe. Lo ha reso noto il ministro della Difesa russo, citato dall’agenzia Interfax. “Nell’area dell’insediamento di Sukhanovo, nella regione di Kherson, il nemico è riuscito a penetrare nella difesa delle unità russe”, ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, aggiungendo che, “grazie a una riserva di carri armati del comando russo, nonché ad azioni di imboscata, il nemico ha subito una sconfitta significativa, a seguito della quale si è ritirato”.
    “Sulla direzione Nikolaev-Krivoy Rog – precisa Konashenkov, secondo cui la posizione lungo la prima linea di difesa è stata completamente ripristinata – le unità delle forze armate dell’Ucraina hanno cercato di sfondare la difesa delle truppe russe in direzione degli insediamenti di Novaya Kamenka – Chervony Yar, regione di Kherson, utilizzando fino a tre battaglioni, incluso un carro armato battaglione, su una sezione ristretta del fronte”. Secondo il ministero della Difesa russo, più di 200 militari ucraini, 14 carri armati, 16 veicoli corazzati da combattimento e sette veicoli sono stati distrutti durante i combattimenti in quest’area.

  • 13:05

    Mosca: “La Svezia sabota il dialogo con la Russia sul Nord Stream. Ha qualcosa da nascondere”

    La Svezia sta provocatoriamente sabotando il dialogo con la Russia sulla vicenda delle falle nel gasdotto Nord Stream nel Mar Baltico perché Stoccolma ha qualcosa da nascondere, ha dichiarato oggi la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in un briefing. “Il governo svedese sta provocatoriamente sabotando un dialogo costruttivo con la Russia su una questione così importante per la sicurezza europea, perché ha qualcosa da nascondere”, ha detto, come riporta la Tass.

  • 11:54

    Nato: “Tutte le informazioni indicano che l’Iran fornisce droni alla Russia”

    Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha affermato che “tutte le informazioni” indicano che l’Iran fornisce droni alla Russia e ha avvertito che questa collaborazione militare è una violazione delle risoluzioni approvate dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Pur non entrando nei dettagli, dal momento che le informazioni a cui si riferisce “sono di intelligence”, Stoltenberg ha ipotizzato che le autorità iraniane forniscano droni alla Russia e che è allo studio il loro utilizzo nella guerra in Ucraina. Il capo della Nato, che ha ricevuto a Bruxelles il nuovo primo ministro svedese Ulf Kristersson, ha invitato tutti i Paesi, “incluso l’Iran”, a non sostenere la guerra lanciata dalla Russia contro l’Ucraina e in violazioni alle leggi internazionali. Per Stoltenberg, gli “orribili” attacchi dei giorni scorsi sottolineano “l’urgenzà’ di aumentare il sostegno alle autorità e alle Forze armate ucraine. In tal senso, ha ricordato che recentemente diversi Paesi alleati hanno annunciato nuove consegne di sistemi di difesa antiaerea. Nonostante “Putin stia fallendo in Ucraina” e commetta “grossi errori”, ha aggiunto Stoltenberg, non vi sono segnali che indichino una rinuncia immediata alla “brutale guerra di aggressione”, aggravata nelle ultime settimane con il lancio di massicci attacchi alle infrastrutture urbane ed energetiche ucraine.

  • 11:52

    Russia: “Nuove bombe di Kiev sulla centrale idroelettrica di Kakhovka”

    L’esercito ucraino continua a bombardare la centrale idroelettrica di Kakhovka, vicino a Kherson (sud), creando il rischio di gravi danni che potrebbero causare un disastro: lo ha detto oggi all’emittente televisiva russa Channel One il rappresentante dell’amministrazione militare-civile di Novaya Kakhovka, Ruslan Agayev, come riporta la Tass. “Questi bombardamenti si verificano più o meno intensamente ogni giorno e la gente non ricorda nessun caso in cui non ci siano stati bombardamenti quotidiani sulla centrale idroelettrica. Naturalmente, c’è sempre il rischio di distruzione, perché non si limitano a lanciare pietre: colpiscono di proposito con sistemi missilistici HIMARS per distruggere la nostra diga e provocare un disastro”, ha affermato Agayev.

  • 11:52

    Da Ue nuove sanzioni all’Iran per aver fornito droni alla Russia

    L’Unione Europea ha approvato oggi sanzioni contro cinque individui e tre entità iraniani, legati alla fornitura di droni alla Russia usati negli attacchi contro i civili in Ucraina. “Dopo tre giorni di colloqui, gli ambasciatori dell’Ue hanno concordato misure contro le entità che forniscono droni iraniani che attaccano l’Ucraina”, ha confermato la presidenza ceca del Consiglio, dopo aver precisato che le misure entreranno in vigore questo pomeriggio dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea.

  • 11:42

    Ministero Esteri russo: “Nato vicina allo scontro diretto con noi”

    “Il flusso di armi della Nato verso l’Ucraina e gli aiuti militari a Kiev avvicinano l’alleanza alla pericolosa linea dello scontro militare diretto con la Russia”. E’ il nuovo avvertimento del ministero degli Esteri russo, come riporta la Tass.