Ucraina, la diretta – Zelensky lancia l’allarme sulla diga di Kakhovka: “I russi l’hanno minata”. Trovati altri 146 corpi in fossa comune

Gli Usa: "Personale iraniano è in Crimea per aiutare i russi negli attacchi con i droni". Uk: “Jet russo ha sganciato un missile vicino a nostro aereo sul mar Nero”. Pechino: cinesi lascino l’Ucraina. Il presidente ucraino chiede anche all'Italia sistemi di difesa aerea

Aggiornato: 10:01

  • 11:20

    Kiev: “Attacco russo a sito idroelettrico sarebbe un disastro”

    Un eventuale attacco delle forze russe contro la centrale idroelettrica di Kakhovka – vicino a Kherson (sud) – causerebbe una catastrofe con un numero enorme di vittime e renderebbe impossibile la fornitura di acqua alla Crimea per anni: lo ha detto all’emittente televisiva ucraina 24 TV il segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa (NSDC) del Paese, Oleksiy Danilov, come riporta Ukrinform. Secondo Danilov, l’NSDC sta valutando le opzioni per una tale mossa da parte di Mosca. Un attacco del genere non comporterebbe “solo la distruzione di infrastrutture”, ha affermato l’alto funzionario sottolineando che sarebbe “una catastrofe di proporzioni enormi con un numero enorme di vittime”. In questo scenario, ha osservato, sarebbe “impossibile rifornire la Crimea di acqua nei prossimi anni, e questa questione è importante per la Russia”.

  • 11:00

    Bielorussia, aerei russi decollati per pattugliamento

    Gli aerei russi del gruppo militare regionale pattugliano i confini aerei dello Stato dell’Unione (Russia a Bielorussia): lo ha dichiarato il servizio stampa del Ministero della Difesa bielorusso, come riporta la Tass. “In questo momento la componente aerea russa del gruppo militare regionale sta conducendo pattugliamenti di routine dei confini aerei dello Stato dell’Unione”, si legge nel comunicato stampa.

  • 10:59

    Iran: “Abbiamo chiesto a Kiev le prove dell’utilizzo dei nostri droni da parte dei russi”

    “Abbiamo chiesto alle autorità ucraine di fornire prove riguardo al presunto uso di droni iraniani nella guerra in Ucraina” da parte della Russia. Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian, come riporta Mehr, in una telefonata con l’omologo croato Gordan Grlić-Radman in cui ha affermato che l’Iran è “fermamente contrario alla guerra” e alla fornitura di armi alle parti in conflitto. “Non abbiamo fornito alla Russia alcuna arma iraniana da utilizzare nella guerra contro l’Ucraina”, ha detto Amirabdollahian senza negare che Mosca e Teheran abbiano una cooperazione sulla Difesa.

  • 10:19

    Stoltenberg: “Monitoriamo l’Iran, non fornisca armi a Mosca”

    “Monitoriamo quello che sta facendo l’Iran, chiediamo di non fornire alla Russia droni o missili, sarebbe in violazione della risoluzione Onu”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un punto stampa con il Primo Ministro della Svezia, Ulf Kristersson, rifiutando però di entrare nello specifico delle informazioni di intelligence.

  • 10:13

    Allerta aerea in tutta l’Ucraina

    A partire dalle 10:16 ora locale (le 9:16 italiane, ndr) un’allerta di raid aereo è stata dichiarata in tutta l’Ucraina, ad eccezione della Crimea temporaneamente occupata. Lo rendono note le autorità locali, come riporta Ukrainska Pravda.

  • 10:12

    Stoltenberg: “La Nato agirebbe se la Svezia andasse sotto pressione”

    “Ora la Svezia è totalmente integrata nella Nato in quanto Paese invitato ed è inconcepibile che la coalazione non agisca nel caso in dobbiate essere sotto pressione”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un punto stampa con il Primo Ministro della Svezia, Ulf Kristersson.

  • 10:03

    Centro studi Usa: “Russi stanno preparando un’operazione ‘false flag’ vicino a Kherson”

    Le forze russe stanno creando le condizioni mediatiche per realizzare un attacco ‘false flag’ (operazioni che uno Stato conduce sotto la bandiera di un altro, ndr) contro la centrale idroelettrica di Kakhovka – vicino a Kherson (sud) – al fine di giustificare o nascondere la loro ritirata nella regione: lo riporta nel suo rapporto odierno sull’Ucraina l’Istituto americano per lo studio della guerra (Isw). La leadership militare russa ha apparentemente imparato dai precedenti fallimenti nella regione di Kharkiv e sta cercando di mitigare le conseguenze della mancata difesa contro l’ennesima offensiva ucraina, scrive l’Isw. Attualmente, le autorità russe stanno probabilmente creando le condizioni informative per giustificare la ritirata della Russia e le significative perdite territoriali nella regione di Kherson, prosegue il rapporto ricordando che il comandante delle forze armate russe in Ucraina, Serhii Surovikin, ha annunciato “decisioni difficili” riguardo alla regione e ha accusato l’Ucraina di pianificare attacchi alle infrastrutture locali. Da parte sua, il governatore filorusso Volodymyr Saldo ha annunciato ieri una “evacuazione” dei civili in previsione di un’offensiva ucraina. Mosca, spiega l’istituto, sostiene che l’Ucraina stia pianificando un attacco contro la centrale, probabilmente per “creare le condizioni affinché le forze russe possano danneggiare la diga e poi incolpare l’Ucraina, approfittando delle conseguenti inondazioni per coprire la propria ritirata più a sud nella regione di Kherson”.

  • 09:52

    A Kiev blackout a rotazione per il risparmio energetico

    Un black out di 4 ma anche di 8 ore a seconda delle strade è stato stabilito dalle autorità di Kiev per risparmiare energia e “per evitare incidenti”. Lo annunciano l’operatore Dtek e il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, secondo quanto riporta Ukrainska Pravda.

  • 09:51

    Missili russi su Mykolaiv

    Le forze russe hanno attaccato questa mattina la città di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale, con missili S-300: lo ha reso noto alle 10:00 ora locale (le 9:00 in Italia) il governatore Vitaliy Kim, come riporta il Guardian. “Non ci sono state vittime o distruzioni”, ha scritto Kim: “Solo i prati si sono rovinati”.

  • 09:50

    Kiev: “Russi hanno colpito un’infrastruttura energetica nel Sud”

    Le forze russe hanno colpito nelle prime ore di questa mattina una società industriale e un’infrastruttura energetica nel distretto di Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk, nell’Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il governatore della regione, Valentyn Reznichenko, come riporta il Kyiv Independent. Si segnalano gravi danni, ma secondo le informazioni preliminari non ci sono vittime, ha scritto Reznichenko.