Ucraina, la diretta – Zelensky lancia l’allarme sulla diga di Kakhovka: “I russi l’hanno minata”. Trovati altri 146 corpi in fossa comune

Gli Usa: "Personale iraniano è in Crimea per aiutare i russi negli attacchi con i droni". Uk: “Jet russo ha sganciato un missile vicino a nostro aereo sul mar Nero”. Pechino: cinesi lascino l’Ucraina. Il presidente ucraino chiede anche all'Italia sistemi di difesa aerea

Aggiornato: 10:01

  • 09:49

    Kiev: “Abbattuti 14 droni di Mosca”

    Le forze russe hanno nuovamente attaccato nella notte la regione di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale, con droni kamikaze Shahed-136 di fabbricazione iraniana e 14 di questi velivoli sono stati abbattuti dall’esercito ucraino, dalla Guardia Nazionale e dalla polizia: lo ha reso noto il Comando aereo meridionale ucraino, come riporta il Kyiv Independent.

  • 09:47

    Cina ai connazionali: “Lasciare l’Ucraina il prima possibile”

    La Cina invita i connazionali a “restare in contatto” con l’ambasciata a Kiev e “ad evacuare il prima possibile”, lasciando l’Ucraina. E’ l’appello del vice ministro degli Esteri Ma Zhaoxu, espresso in una conferenza stampa a margine del XX Congresso nazionale del Partito comunista. Ma, parlando dell’azione diplomatica di Pechino a tutela dei suoi cittadini del mondo, ha ricordato che dopo “lo scoppio della crisi in Ucraina, l’ambasciata ha aiutato oltre 5.200 connazionali” a lasciare il Paese. Per questo, alla luce degli ultimi sviluppi, “colgo l’occasione per rinnovare l’invito ai nostri concittadini a partire quanto prima”.

  • 09:47

    Russi colpiscono una scuola nella regione di Zaporizhzhia

    Le forze russe hanno colpito nelle prime ore di questa mattina una scuola nell’insediamento di Komyshuvakha, nella regione di Zaporizhzhia (sud): lo ha reso noto su Telegram il vice capo dell’ufficio del presidente, Kyrylo Tymoshenko. Per il momento non ci sono informazioni su danni o vittime, come riporta il Kyiv Independent.

  • 09:46

    Intelligence Uk: “La Russia pensa al ritiro di tutte le truppe a ovest del fiume Dnipro”

    La recente ammissione da parte della Russia che “è emersa una situazione difficile” nella regione di Kherson (sud) è “molto insolita” e probabilmente indica che le autorità stanno “seriamente” prendendo in considerazione un grande ritiro delle loro forze dall’area a ovest del fiume Dnipro: lo scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione in Ucraina. Una sfida chiave di qualsiasi operazione di ritiro da parte delle forze russe sarebbe l’estrazione delle truppe e delle loro attrezzature attraverso il fiume, che è largo 1.000 metri, sottolinea il rapporto pubblicato oggi dal ministero della Difesa di Londra. Con tutti i ponti gravemente danneggiati, la Russia farebbe molto probabilmente affidamento su un ponte temporaneo su chiatte completato nei giorni scorsi vicino a Kherson e su traghetti per il trasporto dei veicoli che continuano a operare in diverse località, conclude l’intelligence.

  • 09:45

    Usa: “Pronti a nuove sanzioni contro l’Iran per il trasferimento di droni alla Russia”

    Gli Stati Uniti sono pronti a imporre sanzioni per impedire il trasferimento in Russia di droni iraniani utilizzati da Mosca nella guerra contro l’Ucraina. “Siamo determinati a lavorare con alleati e partner per impedire il trasferimento di armi pericolose in Russia”, ha affermato il Dipartimento di Stato americano in una nota, aggiungendo che “non esiteremo ad applicare le nostre sanzioni e altri strumenti pertinenti a tutti coloro che sono coinvolti in questi trasferimenti”. Il Dipartimento di Stato ha aggiunto che gli Stati Uniti continueranno anche ad aumentare l’assistenza alla sicurezza all’Ucraina, anche per ciò che riguarda le difese aeree.

  • 09:45

    Kiev: “In 24 ore respinti attacchi russi in 9 villaggi”

    Le forze ucraine hanno respinto attacchi russi in nove villaggi nell’est del Paese nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto su Facebook lo Stato Maggiore delle Forze Armate, come riporta Ukrinform. Le località prese di mira dalle forze di Mosca sono Bilohorivka nella regione di Lugansk (est) e Bakhmut, Bakhmutske, Klishchiivka, Krasnohorivka, Novomykhailivka, Nevelske, Opytne e Marinka nella regione di Donetsk. Le truppe russe stanno cercando di mantenere le aree occupate, concentrando gli sforzi per limitare le azioni dell’Esercito ucraino in alcune direzioni, scrive lo Stato Maggiore sottolineando che i soldati di Mosca continuano a tentare di condurre azioni offensive nelle direzioni di Bakhmut e Avdiivka. “In violazione del diritto umanitario internazionale, delle leggi e delle consuetudini di guerra, il nemico continua a colpire infrastrutture critiche e abitazioni civili”, si legge inoltre nel rapporto. Ieri i russi hanno lanciato 11 attacchi missilistici e 28 attacchi aerei sul territorio ucraino, e hanno aperto il fuoco con sistemi missilistici a lancio multiplo (Mlrs) oltre 65 volte: oltre 25 insediamenti sono stati colpiti.

  • 09:44

    Blackout nell’oblast di Kiev: “Anche internet offline”

    La connessione internet è scesa a circa l’80% dei livelli ordinari nella regione di Kiev, con la compagnia energetica nazionale Ukrenergo che nella notte ha introdotto blackout a rotazione. Lo rende noto il servizio di monitoraggio Netblocks. Ukrenergo aveva annunciato già tre giorni fa la possibilità di tali blackout, in seguito agli attacchi russi contro “le infrastrutture energetiche nelle regioni centrali e settentrionali dell’Ucraina”.