Ucraina, la diretta – Droni kamikaze attaccano Kiev. Ambasciata italiana: “Lasciate il Paese”. Caccia russo si schianta contro un palazzo

Un’altra serie di attacchi su larga scala sono stati condotti in nottata dalla Russia. Kiev denuncia l’uso dei droni iraniani sulla capitale, Teheran smentisce. Intanto ok del Consiglio Ue all’addestramento di 15mila soldati ucraini

Aggiornato: 20:46

  • 10:45

    Zelensky: “Terrore sui civili non ci distruggerà”

    “Tutta la notte e tutta la mattina il nemico terrorizza la popolazione civile. Droni e missili kamikaze attaccano tutta l’Ucraina. A Kiev è stato colpito un edificio residenziale. Il nemico può attaccare le nostre città, ma non sarà in grado di distruggerci. Gli occupanti avranno solo una giusta punizione e la condanna delle generazioni future. E noi otterremo la vittoria”. Così il presidente ucraino Voldymyr Zelensky commenta su telegram gli attacchi sulla capitale con droni kamikaze.

  • 10:44

    Colpito un edificio residenziale a Kiev

    Nell’attacco mattutino delle forze russe su Kiev è stato colpito anche un edificio residenziale. Lo ha spiegato il consigliere del ministero degli Interni Anton Gerashchenko citato da Unian. Secondo Geraschenko l’obiettivo era un’infrastruttura situata “nei pressi della stazione”.

  • 10:43

    Borrell: “Russia isolata, sta perdendo la guerra”

    “La Russia è sempre più isolata”, “moralmente, politicamente e anche militarmente la Russia sta perdendo questa guerra”. Lo ha detto l’alto rappresentante per la politica estera dell’Ue Josep Borrell arrivando al consiglio dei ministri degli esteri europei. “Dobbiamo continuare a supportare l’Ucraina”.

  • 10:43

    Allarme aereo in tutta l’Ucraina

    Dopo gli attacchi di droni a Kiev e gli attacchi missilistici alle infrastrutture nelle regioni di Dnipropetrovsk e Sumy di questa mattina, è stato annunciato un allarme aereo in tutta l’Ucraina. Lo riporta l’Ukrainska Pravada.

  • 10:42

    Attacchi russi nella regione di Sumy: “Vittime”

    Nella regione di Sumi “dopo le 5 di stamattina è stato attaccato con missili il villaggio di Romensky. Sono state colpite infrastrutture critiche. Ci sono vittime”. Lo ha scritto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale Dmytro Zhivytskyi .

  • 10:42

    Kiev, 9 esplosioni: colpita la compagnia elettrica

    Sono nove, secondo il corrispondente del Guardian a Kiev, le esplosioni sentite nel centro della capitale ucraina, alcune si sono verificate vicino alla stazione ferroviaria centrale. Secondo l’Agenzia di stampa statale russa Tass, che cita media ucraini, pennacchi di fumo si stanno alzando sopra l’ufficio centrale della compagnia energetica nazionale ucraina Ukrenergo. Il sindaco della città ha postato su Twitter la foto di un drone kamikaze esploso. Il capo delle ferrovie statali ucraine Alexander Kamyshin ha affermato che alcune esplosioni si sono verificate vicino alla stazione centrale di Kiev e decine di persone si sono riparate in un sottopassaggio della stazione. Il distretto di Shevchenkivskiy colpito oggi con i droni kamikaze iraniani è la stessa zona presa di mira dai russi una settimana fa, il 10 ottobre, quando almeno 19 persone sono rimaste uccise e più di 100 ferite.

  • 10:41

    Centro di Kiev colpito da droni kamikaze russi

    Kiev è stata colpita da “attacchi di droni kamikaze”. Lo ha detto il capo di stato maggiore della presidenza ucraina, Andriï Iermak, dopo una serie di esplosioni che hanno scosso il distretto di Shevchenkiv, nel centro della capitale. “I russi pensano che questo li aiuterà a vincere la guerra – ha commentato – ma mostra soltanto la loro disperazione”.

  • 10:41

    Forti esplosioni a Kiev

    Alcune forti esplosioni sono state sentite pochi minuti fa a Kiev, a una settimana esatta dagli attacchi russi nella capitale ucraina. Le sirene antiaereo sono suonate poco prima delle deflagrazioni. Lo scorso 10 ottobre, intensi bombardamenti russi hanno colpito Kiev e altre città dell’Ucraina, uccidendo almeno 19 persone e ferendone 105 e scatenando le proteste internazionali. Successivamente Mosca ha continuato a sparare anche se in maniera meno intensa, colpendo in particolare gli impianti energetici, come rappresaglia per l’esplosione che ha in parte distrutto il ponte russo della Crimea, di grande importanza strategica.

  • 10:40

    Esplosioni nelle regioni di Odessa e Kharkiv

    Esplosioni nelle regioni di Odessa e Kharkov. Secondo fonti informative locali, l’allerta aereo è stata dichiarata anche a Dnepropetrovsk, Kirovograd, Poltava e nelle regioni di Kharkov. A Nikolayev ha preso fuoco un deposito di carburante dopo che la città è stata bersaglio di una serie di esplosioni.