Ucraina, Lavrov: “Sta tornando la cortina di ferro con l’Occidente”. Il presidente indonesiano consegna a Putin un messaggio di Zelensky

I russi si ritirano dall'Isola dei Serpenti. Kiev: "No, cacciati da noi". Putin si dice aperto "al dialogo su stabilità strategica mondiale, disarmo e commercio" e il Parlamento di Mosca vota una legge che renderà più facile chiudere un media straniero

Aggiornato: 16:55

  • 12:56

    “Incessanti bombardamenti a Lysychansk”

    La città di Lysychansk nell’Ucraina orientale è sotto incessanti bombardamenti mentre la Russia prosegue la sua offensiva nella regione: lo ha detto alla tv ucraina il governatore della regione di Lugansk, Serhiy Gaidai, secondo quanto riporta il Guardian. “I combattimenti proseguono senza sosta. I russi sono costantemente all’offensiva. Non c’è tregua. Viene bombardato assolutamente tutto”, ha detto Gaidai. Le autorità ucraine hanno affermato che stanno cercando di evacuare i circa 15.000 residenti rimasti in città.

  • 12:54

    Amnesty: attacco al teatro di Mariupol è stato un crimine di guerra

    L’attacco aereo del 16 marzo scorso contro un teatro di Mariupol in cui si erano rifugiati civili è stato lanciato dalle forze russe ed è stato un crimine di guerra: lo afferma Amnesty International.

    “Finora si parlava di un presunto crimine di guerra. Ora possiamo dire chiaramente che lo è stato, ed è stato commesso dalle forze armate russe”, ha detto Oksana Pokalchuk, responsabile della sezione ucraina di Amnesty. “Queste esplosioni sono state causate da qualcosa di veramente grande: due bombe da 500 chilogrammi” sganciate da un aereo, ha aggiunto, respingendo la tesi russa secondo cui il teatro è stato colpito in un attacco sotto falsa bandiera dai difensori ucraini della città. L’organizzazione ritiene che nell’attacco siano morte almeno una dozzina di persone, mentre inizialmente le autorità della città avevano stimato circa 300 vittime.

  • 12:50

    Aeia: “Perso contatto con la centrale di Zaporizhzhya”

    L’Agenzia internazionale per l’energia atomica “ha di nuovo perso la connessione remota con i suoi sistemi di sorveglianza dei dispositivi di sicurezza installati nella centrale nucleare di Zaporizhzhya, in Ucraina. Ciò sottolinea la necessità che l’Aiea visiti la struttura nel prossimo futuro”, ha detto il direttore generale dell’agenzia, Rafael Grossi. Lo riporta l’Aiea in un tweet pubblicato mercoledì sera.

  • 12:50

    Nato: “Guerra potrebbe durare fino al 2023”

    Gli alleati della Nato ritengono che il conflitto in Ucraina si protrarrà per i prossimi mesi e potrebbe durare fino al 2023. Lo riferiscono fonti della Casa Bianca.

  • 12:49

    OO7 Usa: possibile che Putin usi armi nucleari

    Col prolungarsi della guerra in Ucraina è possibile che la Russia usi le armi nucleari. Lo ha detto la numero uno dell’intelligence Usa, Avril Haines, intervenendo ad una conferenza del dipartimento del Commercio. Per l’intelligence americana dopo quattro mesi di conflitto, Mosca ci metterà anni a ricostruire le sue forze. E “in questo lasso di tempo è possibile che le forze di Vladimir Putin facciano affidamento su altri mezzi come i cyberattacchi, i ricatti energetici o le armi nucleari per cercare di gestire e proiettare potere e influenza a livello globale”, ha spiegato la numero uno dell’intelligence.