Istituto scolastico distrutto a Bakhmut, nell’oblast di Donetsk. Zelensky: “A Severodonetsk si decide il destino del Donbass”
Colpiti due ospedali, uno a Severodonetsk e uno a Rubizhne. Riaperto il porto di Berdyansk: "Silos pieni di grano". La Turchia parla di una possibile ripresa dei colloqui, ma il Cremlino smentisce: "Non è in discussione". I russi: "In fiamme impianto ottico per militari alle porte di Mosca"
Aggiornato: 23:05
I fatti più importanti
- Guterres: "Sblocco del grano essenziale per Paesi in via di sviluppo"
- Zelensky: "Il destino del Donbass si decide a Severodonetsk"
- Kiev: "Grano? No accordi fra Russia e Turchia"
- Guterres: "Conseguenze guerra in peggioramento"
- Russia: "Fiamme in impianto alle porte di Mosca"
- Scuola distrutta nell’oblast di Donetsk
- Zelensky: "Stop vendita gas e carbone"
- Cremlino: 'Per ora no incontri Putin-Zelensky'
- Turchia: "Possibile ripresa colloqui fra Mosca e Kiev"
- "Riaperto il porto di Berdyansk, pieno di grano"
- In corso incontro Cavusoglu-Lavrov sul grano
- Intelligence: "Ucraini tengono a Severodonetsk"
- Distrutto ospedale a Severodonetsk
- Il rabbino capo di Mosca fugge dalla Russia
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17:40
Stoltenberg domani a Berlino
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, si recherà a Berlino domani dove incontrerà il Cancelliere Olaf Scholz e Christine Lambrecht, la ministra della Difesa tedesca. La visita precede la ministeriale Difesa al quartier generale di Bruxelles della prossima settimana (15-16 giugno), dove si terrà anche una riunione della ‘lega’ per l’Ucraina, a trazione americana.
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17:39
Scholz: “Tank a Kiev? Seguiamo gli alleati”
“La situazione è molto drammatica, l’Ucraina ha bisogno di sostegno” e lo ha, “ma poiché è importante che non si arrivi a uno scontro diretto fra la Nato e con la Russia noi vediamo sempre cosa fanno i nostri partner, Francia, Gran Bretagna, e Usa, e facciamo la stessa cosa“. Lo ha detto il cancelliere Olaf Scholz, rispondendo a una domanda nel corso di una conferenza stampa con i giornalisti stranieri in cancelleria, sul perché la Germania neghi la consegna diretta a Kiev di tank Marder
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17:11
Zelensky: “Russi perdono 300 uomini al giorno”
Sono più di 31mila i soldati russi morti dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, ovvero “300 morti al giorno per una guerra insensata”. Lo afferma il presidente dell’ucraina Volodymir Zelensky in un video in cui prevede che presto il bilancio dei morti “raggiungerà un livello inaccettabile anche per i russi”. Le intercettazioni delle comunicazioni dei soldati russi evidenziano il “basso morale” delle truppe occupanti, ha sottolineato.
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16:19
Zelensky: “Stop vendita gas e carbone”
Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha annunciato che Kiev sospenderà tutte le esportazioni di carbone e gas in vista di quello che ha descritto come “l’inverno più difficile“. “Durante questo periodo, non venderemo il nostro gas e carbone all’estero. Tutta la produzione si concentrerà sul soddisfacimento della domanda interna”, ha detto in un video pubblicato sul suo canale Telegram
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16:11
“Eventuale incontro Putin-Zelensky sia ben preparato”
Un eventuale incontro fra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky deve essere “produttivo e ben preparato”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel suo briefing giornaliero. Lo riporta il Guardian
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15:10
Kiev: “Scambio corpi con Russia”
Ucraina e Russia si scambiano i corpi dei caduti, secondo la formula 50-50. Dei 50 corpi restituiti all’Ucraina, secondo il ministero ucraino per la reintegrazione dei territori temporaneamente occupati, 37 sono dei difensori dell’acciaieria Azovstal a Mariupol.
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15:07
Deputato Duma: “Confiscare casa moglie Zelensky”
Il deputato Sergei Obukhov della Duma, la Camera bassa della Russia, membro del Partito comunista, ha proposto al governo di Mosca di confiscare “un appartamento del valore di 100 milioni di rubli” (circa un milione e mezzo di euro) che apparterrebbe alla moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Olena Zelenska, che si troverebbe “vicino al Palazzo Livadija“, residenza estiva dello zar Nicola II in Crimea. Lo riporta Ria Novosti. La confisca, ha affermato Obukhov, dovrebbe servire a “risarcire le perdite in Donbass” subite dai russi. Secondo l’Ukrainska Pravda, Zelensky aveva confermato l’acquisto dell’appartamento, sottolineando che la famiglia non lo avrebbe utilizzato fino al ritorno sotto il controllo ucraino della Crimea, annessa alla Russia nel 2014.
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14:39
In Crimea primo treno di grano da Zaporizhzhia
Il primo treno di grano partito dalle regione ucraina occupata dai russi di Zaporizhzhia è arrivato a Sebastopoli, in Crimea: erano 8 anni che questo non avveniva. Lo ha dichiarato a Interfax il consigliere del capo filorusso della regione Oleg Kryuchkov. Il traffico ferroviario tra la Crimea e le regioni ucraine si è interrotto alla fine del 2014, dopo l’unificazione della Crimea con la Russia. L’11 marzo scorso, il capo della Crimea, Sergei Aksyonov, ha dichiarato che il traffico ferroviario è stato ripristinato tra la Crimea e Kherson.
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14:34
Mosca: “Kiev arruola mercenari stranieri”
Per ricostituire i ranghi in diminuzione delle forze armate ucraine, il regime di Kiev continua a reclutare mercenari stranieri“. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. Lo riporta la Tass. “Secondo il ministero della Difesa russo, oltre 6.500 soldati provenienti da Stati Uniti, Gran Bretagna, Israele, Polonia, Canada e Repubblica Ceca sono già stati reclutati all’estero. Ci sono anche cittadini del Brasile e della Corea del Sud. All’inizio di giugno il numero dei mercenari stranieri si era quasi dimezzato. Nonostante ciò, il reclutamento di mercenari e cosiddetti volontari non si ferma”, ha detto. Lo riporta la Tass.