Guerra in Ucraina, la diretta – Duma: “Gli Usa partecipano alle ostilità”. Bomba su una scuola nel Lugansk. Kiev: “Evacuati i civili da Azovstal”

Stoltenberg: "L'annessione della Crimea? È illegale, non la accetteremo mai". Biden striglia i vertici di Difesa e servizi sulle fughe di notizie, per il capo della Cia non c'è "alcuna evidenza" che Putin voglia usare armi nucleari. Il capo dei marines ucraini: "Non lasciateci morire nell'acciaieria"

Aggiornato: 22:04

  • 17:34

    Blinken: “Putin cerca di distorcere la storia”

    Vladimir Putin ”sta cercando di distorcere la storia” con l’obiettivo di ”giustificare la sua guerra non provocata e brutale contro l’Ucraina”. Lo ha detto il Segretario di Stato americano Anthony Blinken in una nota diffusa in occasione del 77esimo anniversario della vittoria sul nazismo. “Con la guerra che infuria in Europa, dobbiamo aumentare la nostra volontà di resistere a coloro che cercano di manipolare la memoria storia per trarre vantaggio dalle loro ambizioni”, ha dichiarato Blinken. “Mentre commemoriamo la fine della Seconda guerra mondiale in Europa abbiamo un dovere sacro nei confronti dei caduti: dire la verità sul passato e sostenere tutti coloro che difendono la libertà”.

  • 16:44

    Monito Biden a fuga di notizie aiuti intelligence

    Joe Biden ha ammonito i vertici della difesa e dei servizi segreti sui rischi legati alle fughe di notizie sulla condivisione con Kiev delle informazioni di intelligence Usa contro i russi. Il presidente, secondo Nbc news, ha chiamato i capi del Pentagono Lloyd Austin, della Cia William Burns e della National Intelligence Avril Haines sottolineando che le recenti notizia di stampa sono controproducenti e “distraggono dal nostro obiettivo”. 

  • 16:42

    Nato: “Non accetteremo mai annessione illegale Crimea”

    “I membri della Nato non accetteranno mai l’annessione illegale della Crimea. Ci siamo sempre opposti al controllo russo su parti del Donbass nell’Ucraina orientale”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un’intervista al giornale tedesco Welt, ripresa da Ukrinform. 

  • 16:18

    Domani sanzioni al vaglio degli ambasciatori

    La presidenza di turno francese dell’Ue ha convocato per domani una nuova riunione dei rappresentanti permanenti dei 27 (Coreper), chiamati a esaminare il sesto pacchetto di sanzioni alla Russia per l’aggressione in Ucraina. Lo annuncia in un tweet. 

  • 16:11

    “Distrutta nave da sbarco russa nel Mar Nero”

    Una nave russa di classe Serna, imbarcazione da sbarco con sistema a cavità aerea costruita per la Marina russa sarebbe stata colpita e distrutta da unità ucraine nelle acque del Mar Nero, vicino all’isola di Snake. Lo scrive l’Ukrainska Pravda riportando i messaggi social del Comando operativo Sud di Kiev, dell’amministrazione militare di Odessa e le affermazioni del capo del Centro di coordinamento congiunto per le forze di sicurezza e di difesa dell’Ucraina meridionale Natalia Humeniuk. Non sono stati però forniti particolari sull’operazione, né quando l’attacco sarebbe avvenuto. “Ora c’è una guerra e, quando possibile, verranno annunciati i dettagli. Adesso vengono fornite informazioni che possono essere date al pubblico e non danneggiano le forze armate e l’Ucraina. Tutto sarà chiarito in seguito”, ha spiegato il portavoce dell’amministrazione militare di Odessa Serhiy Bratchuk. Ieri Kiev ha dato la notizia che sempre vicino all’isola di Snake le forze ucraine hanno colpito la fregata russa Admira Makarov, ma il Cremlino ha reagito affermando di non avere notizie di mezzi colpiti nell’area.

  • 15:44

    Gazprom ai clienti Ue: “Pagamenti non violano le sanzioni”

    Gazprom ha scritto agli acquirenti europei assicurando che possono pagare il gas senza violare le sanzioni internazionali che impongono di non effettuare transazioni con la Banca Centrale russa. Lo scrive Bloomberg che ha letto la lettera con cui Gazprom assicura che una nuova ordinanza del Cremlino “chiarisce la procedura” prevista dal primo decreto sui pagamenti in rubli e spiega che la valuta estera ricevuta viene scambiata in rubli tramite il Centro nazionale di compensazione della Russia, garantendo così la trasparenza dei flussi di cassa ed escludendo rapporti diretti con qualsiasi “terza parte”, cioè la Banca Centrale. 

  • 15:40

    Sequestrato yacht Sherazade

    “The Italian Sea Group comunica che la Guardia di Finanza di Massa Carrara ha dato esecuzione al Decreto di congelamento di risorse economiche del 06 maggio 2022 del Ministero dell’Economia e delle Finanze con il quale è stato disposto il congelamento dell’imbarcazione Sherazade IMO 9809980″. Lo annuncia la società di nautica di lusso in una nota in cui sottolinea che ciò “non genererà alcun impatto su tutte le proprie attività che procederanno regolarmente” e che “continuerà a collaborare con le autorità”. 

  • 15:27

    Missili russi contro Sumy, un ferito

    Missili aria-superficie sono stati sparati dalle forze russe contro due località della regione di Sumy, nell’Ucraina nordoccidentale. A essere colpiti questo pomeriggio sono stati i territori di Myropil e Khotin. Lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare regionale, Dmytro Zhyvytskyy, secondo cui una guardia di frontiera è rimasta ferita nei raid.  

  • 15:22

    Ambasciatore italiano:”9 maggio? Kiev attende mossa di Putin”

    “È difficile fare previsioni su cosa accadrà il 9 maggio. Da parte ucraina c’è, oltre a un continuo monito alla popolazione, l’attesa di capire quale sarà la prossima mossa di Putin“, ritenendo che “alla fine chi decide tutto è sempre e solo il presidente russo, dipende da lui”. Lo ha detto l’ambasciatore italiano a Kiev, Pier Francesco Zazo, in un’intervista all’Ansa alla vigilia del Giorno della Vittoria con cui la Russia celebra la vittoria sul nazismo. “Gli scenari sono vari: la mobilitazione generale o il prosieguo dell’attività militare in un conflitto a minore intensità destinato a continuare”, ha spiegato. 

  • 15:05

    Ambasciatore italiano a Kiev: “L’Italia ha il dovere di credere in una soluzione diplomatica”

    “L’Italia ha il dovere di credere in una soluzione diplomatica” in Ucraina. “Al momento siamo ancora nel pieno del conflitto, però potrebbero aprirsi finestre di opportunità e dobbiamo assolutamente coglierle dando un nostro contributo per cercare di riavviare questo percorso negoziale per arrivare prima ad un cessate il fuoco e poi possibilmente a un accordo di pace”, come più volte evidenziato dal ministro Di Maio. Lo dice l’ambasciatore a Kiev, Pier Francesco Zazo, in un’intervista all’Ansa. “L’Italia è uno dei Paesi che ha dato la propria disponibilità a fungere da garante qualora si dovesse raggiungere un’intesa”, ha aggiunto il diplomatico, parlando poi della parata russa del Giorno della Vittoria. “È difficile fare previsioni su cosa accadrà il 9 maggio. Da parte ucraina c’è, oltre a un continuo monito alla popolazione, l’attesa di capire quale sarà la prossima mossa di Putin”, ritenendo che “alla fine chi decide tutto è sempre e solo il presidente russo, dipende da lui. Gli scenari sono vari: la mobilitazione generale o il prosieguo dell’attività militare in un conflitto a minore intensità destinato a continuare”, ha spiegato.