Guerra in Ucraina, la diretta – Duma: “Gli Usa partecipano alle ostilità”. Bomba su una scuola nel Lugansk. Kiev: “Evacuati i civili da Azovstal”

Stoltenberg: "L'annessione della Crimea? È illegale, non la accetteremo mai". Biden striglia i vertici di Difesa e servizi sulle fughe di notizie, per il capo della Cia non c'è "alcuna evidenza" che Putin voglia usare armi nucleari. Il capo dei marines ucraini: "Non lasciateci morire nell'acciaieria"

Aggiornato: 22:04

  • 18:45

    Arcivescovo Kiev: “Guerra può causare crisi alimentare globale”

    “Oggi, in numerose parrocchie della nostra chiesa, a Kharkiv, Odessa, Kropyvnytskyi e in altre città e villaggi dell’Ucraina, centinaia, migliaia di persone vengono ogni giorno nelle nostre chiese per chiedere un pezzo di pane“. Lo fa sapere l’arcivescovo di Kiev Sviatoslav Shevchuk. “Nutrire gli affamati – dice in un videomessaggio – sta diventando una delle sfide umanitarie più importanti di questa guerra, della guerra che potrebbe causare una crisi alimentare globale, come più volte è stato già ribadito. È ovvio che l’uomo sa come nutrire esseri viventi. Diamo da mangiare ai nostri animali domestici, i contadini nutrono il bestiame, ma nutrire una persona affamata è tutta un’altra cosa”.

  • 18:42

    Kiev: “Tutti i civili evacuati da Azovstal”

    Tutte le donne, i bambini e gli anziani” sono stati evacuati dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo rende noto la vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk, affermando che “questa parte dell’operazione umanitaria a Mariupol è stata completata”. 

  • 18:39

    Azov: “Tre militari morti e sei feriti nell’evacuazione da Azovstal”

    “Ieri durante l’evacuazione dei civili dall’impianto sono morti tre militari e sei sono rimasti gravemente feriti. Uno è morto a causa di un missile anticarro, entrando in un veicolo di evacuazione. Due sono stati uccisi da bombe sparate da droni”. Lo riferisce il reggimento Azov, aggiornando il conto delle vittime dell’attacco russo denunciato nel corso dell’evacuazione dei civili avvenuta ieri dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. In precedenza, il battaglione aveva parlato di un soldato ucciso e sei feriti.

  • 18:38

    Rischio attacchi il 9 maggio, coprifuoco di due giorni a Zaporizhzhia

    Un coprifuoco continuo è stato imposto sul territorio della regione di Zaporizhzhia, in Ucraina, dalle 19 dell’8 maggio alle 5 del 10 maggio. Lo riferisce Ukrainska Pravda, citando le autorità locali. Il sindaco di Energodar, Dmytro Orlov, ha chiesto su Telegram agli abitanti di non scendere nelle strade nei prossimi giorni, se possibile, per “tutelare la propria sicurezza”, sottolineando che il provvedimento deve considerarsi valido anche per i cittadini che abitano nelle zone “sotto occupazione temporanea” dei russi. Il divieto coincide con la festività russa del 9 maggio, in cui Mosca celebra la vittoria sui nazisti nella Seconda guerra mondiale, alla luce dei timori di un intensificarsi degli attacchi.

  • 18:34

    La Bulgaria minaccia il veto sullo stop al petrolio: “Esenzione fino al 2024”

    La Bulgaria chiede a Bruxelles il rinvio di due anni dello stop all’importazione di petrolio russo, minacciando in caso contrario di ricorrere all’arma del veto. “Se non otterrà il rinvio, la Bulgaria potrebbe porre il veto sulla decisione comune”, ha detto oggi alla tv nazionale Radoslav Ribarski, presidente della commissione del Parlamento bulgaro per l’energia. Finora, ha riferito, dalla Ue non è arrivata ancora una risposta a tale richiesta. Secondo i media bulgari, Bruxelles sarebbe orientata a concedere il rinvio fino al 2024 a Ungheria, Slovacchia e Repubblica ceca, non però alla Bulgaria.

  • 18:29

    Fonti Ue: “Ottimismo per riunione di domani su sesto pacchetto sanzioni”

    Si respira un cauto ottimismo alla vigilia della riunione del Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) dei 27 Stati membri, chiamati a incontrarsi di nuovo, domani a mezzogiorno, sul sesto pacchetto delle sanzioni Ue alla Russia che mette nel mirino il petrolio. La quadra – riferiscono fonti Ue – si è trovata nel corso degli incontri bilaterali tra Commissione, presidenza e singoli Stati, superando le resistenze espresse da alcuni governi (in particolare Slovacchia, Bulgaria e Ungheria). Si attende ora la riformulazione della proposta della Commissione.

  • 18:01

    Governatore Kharkiv: “Limitato accesso ai luoghi della memoria il 9 maggio”

    “Gli occupanti hanno continuato a sparare sui civili nella regione di Kharkiv. Oggi il nemico ha sparato sugli insediamenti delle comunità di Chuguiv, Zolochiv e Krasnograd”. Lo fa sapere il governatore Oleg Synegubov, annunciando in un video su Telegram le limitazioni stabilite dall’amministrazione statale regionale per il “periodo di commemorazione della giornata della vittoria sul nazismo l’8 e 9 maggio”. “A causa dei continui bombardamenti, l’amministrazione limita l’accesso delle persone ai luoghi della memoria delle persone uccise durante la Seconda guerra mondiale. Non si terranno eventi commemorativi e la Polizia nazionale pattuglierà le strade in modalità intensificata”, comunica Synegubov. E invita “tutti a non uscire senza motivo, a non sostare nei parchi, nelle piazze e in altri luoghi pubblici e a non ignorare gli allarmi” e chiede “di comprendere queste restrizioni: sono per la nostra sicurezza”.

  • 17:56

    Esercito Kiev: “Sei missili russi su Odessa”

    Sono sei i missili da crociera lanciati oggi dalle forze russe su Odessa, la città portuale nel sud dell’Ucraina. Lo riferiscono le forze di difesa ucraine del sud, mentre sui social compaiono video che mostrano alte colonne di fumo alzarsi dai siti colpiti. Negli attacchi non si sono registrate vittime. “Il nemico continua non solo la distruzione fisica delle infrastrutture della regione, ma anche la pressione psicologica sulla popolazione civile”, ha affermato il comando operativo dell’esercito ucraino del sud.

  • 17:55

    Anche i paracadutisti reduci dall’Ucraina alla parata del 9 maggio

    Lunedì a Mosca, nella parata per la giornata della vittoria, sfileranno anche i paracadutisti che hanno partecipato all’”operazione militare speciale”. Le unità coinvolte sono state viste sfilare sulla Piazza rossa, a bordo di veicoli corazzati Btr-Md, in occasione della prova generale. In totale alla parata di lunedì parteciperanno 11mila soldati, 33 equipaggi, e 131 unità di equipaggiamenti. Sorvoleranno la città 77 aerei ed elicotteri, incluso l’Il-80, l’aereo che, in caso di attacco nucleare, dovrebbe offrire protezione al presidente.

  • 17:41

    Azov: “Bandiera bianca ad Azovstal non è una resa”

    “In rete circolano notizie sul fatto che i difensori di Mariupol si siano presentati dall’esercito russo sventolando bandiera bianca. Questo perché le bandiere bianche sono utilizzate da entrambi i gruppi per attuare il piano di evacuazione dei civili”. Lo scrive su Telegram il battaglione Azov. “Anche questa volta entrambi i gruppi hanno utilizzato le bandiere bianche per evacuare i cittadini dal territorio dello stabilimento Azovstal”, prosegue la comunicazione, precisando che “è la quarta volta che si svolge questo procedimento”.