Guerra in Ucraina, la diretta – Zelensky: “Auspichiamo mediazione del Vaticano”. E va contro Guterres: “Perché andrà prima a Mosca?”. Blinken e il capo del Pentagono in arrivo a Kiev

Gli ucraini perdono terreno nel Donetsk. Missili su Odessa: “5 morti, anche neonato di 3 mesi”. A Mariupol ripresa l’offensiva all’acciaieria Azovstal. Zelensky: “Voglio vedere Putin per fermare la guerra". E attacca il segretario generale dell'Onu. Poi su Draghi: "Lo aspetto, l'Italia è con noi"

Aggiornato: 11:53

  • 11:22

    Intelligence ucraina: “Gruppi tattici russi dalla Bielorussia sono stati tutti ridistribuiti a est”

    Mosca prepara “una nuova offensiva su larga scala nel Donetsk, puntando a identificare i punti di maggiore vulnerabilità dell’esercito ucraino e ridistribuendo tutte le truppe dalla Bielorussia all’Ucraina orientale”: lo evidenzia un rapporto dell’intelligence ucraina riportato da Ukrinform.
    “Tutti i gruppi tattici che sono stati finora ammassati in Bielorussia, vicino ai nostri confini settentrionali, sono ora ridistribuiti nell’Ucraina orientale“, dice Vadym Skibitsky, rappresentante della direzione generale dell’Intelligence del Ministero della Difesa dell’Ucraina.

  • 11:09

    Mosca: “Piano Usa per accusarci di usare armi di distruzione di massa”

    “Gli Stati Uniti stanno pianificando provocazioni per accusare l’esercito russo di utilizzare armi di distruzione di massa in Ucraina”. Lo ha dichiarato il capo dell’unità di protezione chimica, biologica e nucleare del ministero della Difesa russo, Igor Kirillov, citato dalla Tass.

  • 10:51

    Fico: “Pace non significa resa”

    “La pace non significa resa, la pace va raggiunta ma non significa arrendersi, quindi oggi ancora di più il popolo ucraino si deve determinare e va rispettato il suo diritto di popolo, di istituzione, il diritto alla difesa, che è un diritto sacrosanto e il Parlamento italiano è vicino al popolo ucraino, alle istituzioni ucraine e a questo diritto”. Lo ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico, a margine dell’evento organizzato nel teatro Kursaal Santalucia di Bari in occasione del 77esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo “La resistenza è un bel futuro”.

  • 10:15

    Kiev: “Una settimana per chiudere i colloqui con i Paesi garanti”

    Le consultazioni con i Paesi potenzialmente garanti della sicurezza dell’Ucraina potrebbero essere chiuse entro una settimana. Lo ha detto il consigliere del capo dell’ufficio del presidente ucraino, Mykhailo Podolyak, come riferisce Ukrinform.
    Secondo quanto riporta il sito di informazione Ukrainska Pravda, che a sua volta cita il media ucraino Suspilne, Podolyak avrebbe detto: “A livello di consiglieri politici, sono in corso consultazioni con i Paesi che hanno accettato di discutere le garanzie che possono assumere. Naturalmente, ci saranno diverse garanzie”.

  • 10:01

    Quasi 3 milioni di rifugiati in Polonia

    Sono più di 2,9 milioni i rifugiati ucraini fuggiti in Polonia dall’inizio della guerra il 24 febbraio: lo afferma la guardia di frontiera polacca.

  • 09:37

    Mariupol, si tenterà di attivare un corridoio umanitario

    A partire da mezzogiorno (le 11 in Italia) a Mariupol si tenterà di attivare un corridoio umanitario per evacuare i civili intrappolati nella città martire di Mariupol: lo afferma il governo ucraino.

  • 09:36

    Premier Ucraina: “Mariupol peggior catastrofe del secolo”

    La situazione di Mariupol, sotto costante e incessante bombardamento dei russi, costituisce “la peggiore catastrofe di questo secolo” e la peggiore catastrofe umanitaria dall’invasione russa: lo ha dichiarato il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, parlando in una conferenza stampa a Washington. “Vedremo le atrocità terribili compiute dai russi quando la città sarà liberata”, ha aggiunto Shmyhal. Le truppe russe, ha detto, “stanno distruggendo proprio tutto”. Si stima che a Mariupol siano ancora bloccati almeno 100.000 abitanti. Kiev stima che i morti in città siano almeno 20.000: cifre che per il momento è difficile verificare.

  • 09:17

    Zelensky: “Mosca vuole anche altri Paesi”

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso notturno, ha affermato che l’invasione dell’Ucraina “è solo l’inizio” e che Mosca ha “progetti di conquistare altri Paesi“. “Tutti i Paesi che, come noi, credono nella vittoria della vita sulla morte, devono combattere al nostro fianco, devono aiutarci perché noi siamo in prima linea. E dopo, a chi toccherà?”, ha dichiarato Zelensky.

  • 09:17

    Intelligence inglese: “Nessun progresso russo nelle ultime 24 ore”

    Le truppe russe nel sud e nell’est dell’Ucraina non hanno compiuto alcun progresso, nessuna avanzata nelle ultime 24 ore, nonostante abbiano avviato la “fase due”, concentrandosi sul Donbass e sul sud, secondo quanto hanno osservato i servizi d’intelligence britannici. “Malgrado l’intensificarsi dell’attività (militare), le forze russe non hanno fatto significativi passi avanti nelle ultime 24 ore a causa dei contrattacchi ucraini che ne ostacolano gli sforzi”, si legge in un briefing della Defence Intelligence di Londra. Secondo gli 007 britannici, anche a Mariupol si continua a combattere.

  • 09:15

    Zelensky: “Arrivano learmi che abbiamo chiesto”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che i partner occidentali hanno finalmente iniziato a fornire a Kiev le armi di cui ha davvero bisogno. “Siamo stati ascoltati finalmente” e l’Ucraina sta ricevendo “esattamente quello che abbiamo chiesto“, ha detto Zelensky in un videomessaggio diffuso nelle scorse ore ripreso anche da Interfax.