Guerra in Ucraina, la diretta – Usa: “Russia muove artiglieria pesante e aerei nell’est”. Putin decora la brigata accusata del massacro di Bucha

Lo Stato maggiore ucraino conferma l'intensificarsi delle operazioni nel Donbass e l'assalto al porto di Mariupol. Il Pentagono annuncia al Nyt: "Addestreremo le truppe ucraine a usare i nostri obici”. Missili anche su Leopoli: 7 morti. Zelensky consegna il questionario per aderire all’Ue

Aggiornato: 22:03

I fatti più importanti

  • 11:30

    Banca centrale Mosca: “La Russia dovrà affrontare cambiamenti strutturali economia”

    “Nel secondo trimestre e nell’inizio del terzo” la Russia dovrà affrontare “cambiamenti strutturali della propria economia” a seguito delle sanzioni imposte dopo il conflitto in Ucraina, cambiando il proprio “modello di business”. Lo ha affermato la governatrice della Banca centrale di Mosca Elvira Nabiullina intervenendo alla Duma, la camera bassa del Parlamento russo. Le sanzioni, ha riferito, “hanno colpito in un primo momento il mercato finanziario, anche se ora avranno un impatto più forte sull’economia”. E ha aggiunto che la Banca centrale non “proverà ad abbasse l’inflazione a ogni costo perchè questo limiterebbe l’adattamento dell’economia” alla nuova situazione.

  • 11:24

    Anche la Spagna riapre l’ambasciata a Kiev

    Anche la Spagna riaprirà nei prossimi giorni la propriaa ambasciata a Kiev. Lo ha annunciato oggi il capo del governo Pedro Sanchez parlando alla rete televisiva Antena3.

  • 11:21

    Media: “Nella regione di Kiev cimiteri minati, impossibile seppellire cadaveri”

    Dopo la ritirata dei russi dalla regione di Kiev, non è stato possibile seppellire le persone rimaste uccise perchè i cimiteri sono stati minati dall’esercito russo. Lo riferiscono i media ucraini, specificando che gli abitanti sono stati costretti a tenere i cadaveri di parenti e vicini per diversi giorni nei cortili, poi li hanno sotterrati nei terreni circostanti.

  • 10:59

    Per il secondo giorno consecutivo nessun corridoio umanitario

    Oggi, per il secondo giorno consecutivo, non sarà attivo nessun corridoio umanitario per l’evacuazione dei civili a causa dei “blocchi” e dei bombardamenti russi: lo ha reso noto su Telegram la vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk. “Per oggi, 18 aprile, purtroppo non ci saranno corridoi umanitari”, neanche dalla città devastata di Mariupol, ha scritto.

  • 10:54

    Mosca: “Da inizio guerra distrutti 139 aerei e 483 droni ucraini”

    Dall’inizio dell’invasione, il 24 febbraio scorso, le forze di Mosca hanno abbattuto 139 aerei e 483 droni ucraini e distrutto 2.326 carri armati e altri veicoli corazzati. Lo afferma il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, citato dall’agenzia governativa Tass. Il portavoce aggiunge che sono stati anche distrutti 250 sistemi missilistici terra-aria, 254 lanciatori multipli di razzi e oltre 1.000 pezzi di artiglieria e mortai.

  • 10:38

    Mosca: “Colpiti 315 obiettivi militari nella notte”

    Mosca afferma di avere colpito 315 strutture militari durante bombardamenti effettuati la scorsa notte in Ucraina e di avere abbattuto tre aerei ucraini: due Mig-29 e un Su-25. Tra gli obiettivi bombardati, comunica il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, 18 centri di comando, 22 batterie di artiglieria, un sistema missilistico e 275 punti di concentramento di truppe. Bombardamenti effettuati con missili Iskander hanno inoltre “eliminato quattro depositi di armi”.

  • 10:34

    L’incrociatore Moskva in fiamme – VIDEO

  • 10:21

    Esercito ucraino: “20.600 soldati russi uccisi, distrutti 790 tank”

    Secondo l’aggiornamento quotidiano pubblicato dalla Difesa ucraina, le perdite russe ad oggi ammontano a 20.600 uomini, 790 carri armati, 2041 veicoli corazzati, 381 sistemi d’artiglieria, 130 lanciarazzi multiplo, 67 sistemi di difesa antiaerea, 167 aerei, 147 elicotteri, 155 aerei senza pilota tattici, 1487 veicoli, 76 cisterne carburante, otto navi o motoscafi, 27 unità di veicoli speciali, quattro sistemi di lanciarazzi di tipo iskander.

  • 10:07

    Intelligence Uk: “I russi bombardano civili come in Siria e in Cecenia”

    Bersagliare zone popolate a Mariupol è in linea con l’approccio della Russia in Cecenia nel 1999 e in Siria nel 2016, nonostante l’assicurazione della Difesa di Mosca, il giorno dell’inizio dell’invasione, sul fatto la Russia non avrebbe nè colpito le città, nè minacciato la popolazione ucraina. Lo riporta l’intelligence britannica nell’ultimo aggiornamento sulla situazione in Ucraina, pubblicato dal ministero della Difesa di Londra. 

  • 10:00

    I russi entrati a Kremmina nel Lugansk: “Scontri in strada, evacuazione impossibile”

    L’amministrazione militare regionale di Lugansk fa sapere tramite il servizio stampa che è cominciata un’offensiva nella regione e che le truppe russe sono entrate nella cittadina di Kreminna, ventimila abitanti nel distretto di Severodonetsk, dove stanno avendo luogo battaglie di strada. “I russi sono entrati a Kreminna. Sono iniziati i combattimenti in strada. L’evacuazione è impossibile”, scrive su Facebook il capo dell’amministrazione, Serhii Haidai.