Giocare pulito significa rispettare gli impegni presi, non scaricare su altri la colpa dei propri errori. Non giochi pulito se il giorno dopo ti dimentichi dei tuoi elettori, se ti metti d’accordo sottobanco con i tuoi avversari del giorno prima. Io gioco pulito nasce un anno fa dalla sconfitta storica del centrosinistra e vuole dare una risposta a quei milioni di persone che hanno assistito al trionfo di ciò che avevano sempre combattuto e sono rimaste sole. Come è stato possibile che il governo Prodi implodesse dopo poco più di un anno e che in quindici mesi il Partito democratico dilapidasse gran parte del patrimonio di consensi guadagnato con le famose primarie? Come è stato possibile che da un giorno all’altro Walter Veltroni gettasse la spugna senza fornire una vera spiegazione del suo abbandono? Perché si è lasciato che il Paese finisse ancora una volta nelle mani di un oligarca miliardario che considera la Costituzione un impaccio? Questa è la storia di un enorme spreco di fiducia e di speranze, raccontata da chi in questi anni ha osservato i giochi di potere della vecchia e stanca nomenklatura politica italiana dalla scrivania di direttore dell'”Unità”. Ne è uscito un libro corale che è in qualche modo la continuazione di quel giornale animato dalla passione e dall’impegno civile di Furio Colombo e Marco Travaglio, di Antonio Tabucchi e Corrado Stajano, di Nando Dalla Chiesa e Oliviero Beha, di Maurizio Chierici e Sandra Amurri.

C'era una volta la Sinistra

di Antonio Padellaro e Silvia Truzzi 12€ Acquista