La fiducia del governo in calo, i consensi del partito della presidente del Consiglio ancora alti ma fermi. E’ la fotografia, a un mese dalle elezioni europee, del sondaggio di Swg per il TgLa7. Fratelli d’Italia, va precisato subito, sarebbe comunque la forza politica italiana che conquisterebbe – secondo i dati dell’istituto triestino – il numero più ampio di seggi all’Europarlamento. Dall’altro lato bisogna anche sottolineare che nonostante tutte le difficoltà e le divisioni nel campo largo il centrosinistra (inteso come alleanza tra Pd, M5s e Verdi-Sinistra) se la giocherebbe contro il centrodestra di governo.

La fiducia degli intervistati nel governo Meloni è calata di un punto da gennaio a oggi (dal 37 al 36) e lo stesso è accaduto alla stima nell’efficacia del governo (dal 35 al 34). Più sensibile la flessione rispetto alle prime settimane dopo la vittoria delle Politiche. A ottobre 2022 la fiducia nel governo Meloni era del 49 (15 punti in più), mentre l’efficacia era al 40 (il picco era stato a gennaio 2023, 43%).

Ad ogni modo Fratelli d’Italia mantiene il primato, pur essendo l’unico partito tra quelli rappresentati in Parlamento a non crescere nell’ultima settimana: resta al 26,6 prodotto di una progressiva flessione proprio dall’ottobre 2022 quando aveva avuto il massimo dei consensi secondo quasi tutti gli istituti di sondaggio. A seguire c’è il Pd che nell’ultima settimana guadagna lo 0,3 per cento e si riaffaccia verso il 21 per cento. Terza piazza ancora per il M5s che è anche l’ultimo a vantare la doppia cifra: il Movimento nell’ultima settimana è cresciuto di mezzo punto. Al momento la Lega, secondo Swg, mantiene una punta di vantaggio su Forza Italia: 8,8 (+0,2) contro 8,5 (+0,1). Stando a questi dati tutti gli schieramenti che devono lottare per superare la soglia di sbarramento sono sopra il 4 per cento: Stati Uniti d’Europa (cioè Italia Viva con +Europa, Psi e altri) è poco sotto al 5, Verdi-Sinistra resta poco sopra il 4,5, Azione idem. Nonostante l’ulteriore incremento Libertà (somma di 19 sigle capeggiate da Sud chiama Nord di Cateno De Luca) al momento deve accontentarsi del 2,3, mentre Pace Terra Dignità di Michele Santoro perde qualcosa e scende sotto il 2. L’area che riunisce il non voto e gli indecisi resta stabile, al 37 per cento.

Come finirebbe ad oggi in una eventuale sfida centrodestra-centrosinistra? L’area di governo con questi dati mettere insieme il 43,9 per cento. Il campo progressista – cioè Pd, 5 Stelle e Verdi-Sinistra – sarebbe lontano di poco meno di 3 punti, al 41,3 per cento.

Stando comunque alle Europee questi risultati percentuali produrrebbero secondo l’Swg le seguenti proiezioni sui seggi all’interno dell’Europarlamento: Fratelli d’Italia avrebbe 21 eurodeputati, il Pd 16, il M5s 13, la Lega 7, Forza Italia 6, Stati Uniti d’Europa, Verdi-Sinistra e Azione 4 ciascuno, la Svp un europarlamentare.

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